ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] del monastero isolano, pur di sottrarre qualcosa alla furia normanna.
Nel 1055 A. accolse nelle isole il cardinale Federico di Lorena, che sfuggiva alle ire di Enrico III; ma poco tempo dopo Federico se ne allontanò, malamente impressionato - secondo ...
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DRUGMAN, Jean-François (Gianfrancesco)
Pier Paolo Mendogni
Nacque nelle Fiandre e tra il 1765 e il 1794 fu attivo a Parma, dove era conosciuto col soprannome di Flamand. Ebbe diversi figli, tra cui Nicola [...] di L. 5.974.
All'inizio del 1769, fervendo i preparativi per il matrimonio tra il duca Ferdinando e Maria Amalia d'Asburgo-Lorena, fu assunto provvisoriamente dalla corte borbonica col soldo di L. 3.000 e la pensione di L. 7.000, ma continuò a ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] successivo il duca tornò in Provenza egli rimase qualche tempo a Pisa. Nel medesimo anno era nominato luogotenente generale di Ferry di Lorena, gran senescalco di Provenza, cui successe in questa carica nel 1470.
Fu a lui che il 20 ag. 1466 la città ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] giurisdizionalista della reggenza granducale.
Nella delicata situazione venutasi a creare tra la S. Sede e Francesco di Lorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunale dell'Inquisizione in Toscana, il B. cercò di evitare ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] portato un contributo rilevante al progresso delle scienze naturali. Fu costantemente protetto dalla duchessa di Parma Maria Luigia d'Asburgo Lorena, che, nel 1819, lo elevò al grado di maestro di botanica e lo sostenne nei suoi numerosi viaggi di ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] durante la permanenza a Parma, in quegli anni sotto il regime piuttosto liberale della duchessa Maria Louisa d’Asburgo-Lorena, Panizzi entrò per la prima volta in contatto con la complessa rete delle società segrete formate per sostenere la ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] processi di mutamento istituzionale ed economico avviati dai Lorena, né che la sua formazione libertina e 1996, pp. 218 s. e passim; E. Panicucci, Dall’avvento dei Lorena al Regno d’Etruria 1737-1807, in Storia dell’Università di Pisa, II ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] di filosofia, essendo stato nominato proposto dell'oratorio di Orsanmichele dall'imperatore Francesco Stefano di Lorena granduca di Toscana e sottobibliotecario della Magliabechiana per la compilazione degli indici della Biblioteca Palatina. Compì ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] "riformata" di Santi di Tito. Nel 1589 il B. lavora a Firenze per gli apparati in onore delle nozze di Cristina di Lorena e a Siena per quelli dell'ingresso di Ascanio Piccolomini, tutti perduti (cfr. S. Cavallino e R. Gualterotti). Nel medesimo anno ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] mire sono confermate da un carteggio del 1767 con Lorenzo Corsini, cavallerizzo maggiore del granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, in cui avendo presentato il "memoriale" dei suoi quarti di nobiltà chiede insistentemente e con successo di essere ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...