Verdun, battaglia di
Battaglia combattuta durante la Prima guerra mondiale nella cittadina di V., in Lorena, Francia orientale. Ebbe inizio il 21 febbr. 1916 con l’attacco dell’esercito tedesco, guidato [...] da E. von Falkenhayn, nella zona di Verdun. L’intenzione era di logorare le forze alleate prevenendo l’offensiva che gli anglo-francesi avevano deciso di scatenare sulla Somme in primavera. I francesi, ...
Leggi Tutto
Architetto (Lunéville 1710 - Ville-Issey, Commercy, 1761). Venuto in Italia col granduca di Toscana Francesco di Lorena, eresse per l'ingresso del principe a Firenze (1739), presso la porta S. Gallo, un [...] arco di trionfo. A Vienna, dove seguì il granduca divenuto imperatore, la sua opera principale è il Palazzo dell'università vecchia (dal 1857 Accademia delle scienze) ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1573 - Ingolstadt 1651) del duca Guglielmo V di Baviera e della duchessa Renata di Lorena. Educato dai gesuiti nell'univ. di Ingolstadt, dopo l'abdicazione del padre (1597), assunse il governo [...] nel 1598. M. fu autore di profonde riforme: limitò il potere degli stati, creò una forte amministrazione centralizzata, introdusse il Codex Maximilianeus, raccolta di leggi rimasta in vigore sino alla ...
Leggi Tutto
Violinista e compositore, nato intorno al 1660, morto a Luneville, nella Lorena, il 14 agosto 1755. Bbbe fmma di essere il migliore violinista francese del suo tempo. Studiò, probabilmente, prima in Germania, [...] e poi a Roma con Arcangelo Corelli, del quale può essere considerato discepolo e imitatore anche nella composizione. Fece parte dell'orchestra del duca d'Orléans e della Cappella Reale. Nel 1736 passò ...
Leggi Tutto
Figlia (Napoli 1773 - Firenze 1802) di Ferdinando IV re di Napoli e di Maria Carolina d'Asburgo-Lorena. Sposò (1790) Ferdinando III granduca di Toscana. ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] Aveva già prima ereditato il ducato di Bar. Alla morte del fratello primogenito, Luigi III, assunse i diritti familiari su Napoli, la Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al ...
Leggi Tutto
Figlia (Caserta 1782 - Claremont 1866) di Ferdinando IV re di Napoli e di Maria Carolina d'Asburgo-Lorena. Sposò (1809) a Palermo Luigi Filippo duca d'Orléans, ivi rifugiato, e nel 1830, alla caduta di [...] Carlo X, divenne regina dei Francesi ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] ora circa dopo la mezzanotte dell'orologio francese, da Carlo Alberto di Savoia Carignano e da Maria Teresa degli Asburgo Lorena di Toscana. In seguito ai moti del 1821, i principi di Carignano dovettero abbandonare il Piemonte e ritirarsi in Toscana ...
Leggi Tutto
GUISA, Francesco duca di
Georges Bourgin
Nacque al castello di Bar, il 17 febbraio 1519, da Claudio di Lorena e da Antonietta di Borbone. Gli giovò, prima, l'ottima situazione acquistata dal padre alla [...] IV, decise di togliere agli Spagnoli il regno di Napoli, sul quale, come erede della casa di Angiò, la casa di Lorena vantava dei diritti; e fu incaricato della spedizione F., con Tavannes e Montluc sotto i suoi ordini. Egli fallì completamente; ma ...
Leggi Tutto
Teologo (n. nel Perche 1525 - m. castello di Crèvecoeur, Lisieux, 1591). Fu al seguito del cardinale di Lorena al colloquio di Poissy e al Concilio di Trento. Vescovo di Évreux (1575), cercò di promuovere [...] l'applicazione in Francia dei deliberata del Concilio di Trento. Implicato nella politica della Lega cattolica, fu accusato (1591) di aver approvato l'assassinio di Enrico III. La pena di morte comminatagli ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...