Parseval des Chenes
Parseval des Chênes Marc-Antoine (Rosières-aux-Salines, Lorena, 1755 - Parigi 1836) matematico francese. È noto per l’identità che porta il suo nome, che fu comunque da lui enunciata, [...] ma non dimostrata. Di famiglia aristocratica, oppositore della rivoluzione, lasciò il paese dopo essere stato arrestato e fu proposto più volte, ma senza successo, come membro dell’Accademia delle scienze ...
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FORBACH (A. T., 56-57)
Valeria Blais
Città della Francia settentrionale nella Lorena, capoluogo di circondario nel dipartimento della Mosella, con 10.475 ab. (1926). È posta ai piedi dell'altura di Schlossberg [...] . Dopo lo smembramento dell'impero di Carlomagno fu una delle principali castellanie del Westrich. Fu a lungo feudo dei duchi di Lorena e, eretta in contea nel 1717, fu accordata nel 1757 con il titolo comitale all'attrice Marie-Anne Camasse che la ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , per unione personale, con quello prussiano. Il sistema politico dell’Impero, composto di 25 Stati e l’Alsazia-Lorena come territorio del Reich, prevedeva l’esistenza di un Parlamento (Reichstag) eletto a suffragio universale (ma con esclusione ...
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Menestrello francese (prima metà sec. 13º), esercitò la sua arte tra la Lorena e la Champagne. Le poesie che rimangono di lui (circa una dozzina) sono d'un tono familiare e scherzoso. ...
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MAYENNE, Charles de Lorraine, duca di
Rosario Russo
Secondogenito di Francesco di Lorena e di Anna d'Este, nacque nel 1554. Nel 1573, Carlo IX lo nominò duca di Mayenne. Dopo aver combattuto nelle file [...] , seguì il duca chiamato al trono di Polonia. Il suo credito crebbe in seguito al matrimonio di Enrico III con Luisa di Lorena. Ebbe dal re la direzione dell'assedio di Brouage, che in due mesi espugnò (21 agosto 1577); tre anni dopo, mandato contro ...
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SARREGUEMINES (A. T., 32-33-34)
Valeria Blais
Città della Francia orientale, nella Lorena, capoluogo di circondario del dipartimento della Mosella, con 14.370 ab. (1931). È situata sulla riva sinistra [...] da costruzione.
Per le comunicazioni è servita da un tronco delle ferrovie dell'Alsazia e Lorena che la unisce a Sarrebourg.
Sarreguemines andò a far parte della Lorena nel 1297 e fu ceduta alla Germania nel 1871, alla quale fu riconquistata con la ...
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MAYENNE, Henri de Lorraine, duca di
Rosario Russo
Figlio di Carlo di Lorena (v. sopra) e di Enrichetta di Savoia, nacque nel 1578. Fece parte del partito d'opposizione dei principi contro la politica [...] di Maria de' Medici; col trattato di Sainte-Menehould (15 maggio 1614), ottenne il governo di Parigi e 300 mila lire. Si ribellò ancora una volta coi principi quando Maria de' Medici si recò alla frontiera ...
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SENCERT, Louis
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 25 marzo 1878 a Viterne (Lorena), morto il 4 marzo 1924 a Strasburgo. Fece tutti i suoi studî a Nancy, dove si laureò nel 1904. Fu il primo clinico [...] chirurgo francese dell'università di Strasburgo. S'interessò soprattutto della chirurgia del tubo digerente e dei vasi; egli indicò il migliore metodo di accesso dell'esofago toracico, immaginò l'innesto ...
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È ignoto se nascesse in Italia, in Lorena o altrove sulle rive del Reno, circa il 1099. Fu uomo di nobile stirpe e di grande potenza, margravio di Brandeburgo e fratello di Alberto l'Orso, e compì gli [...] studî con la guida di Raoul di Laon. Ma subì l'efficacia morale del consiglio e dell'esempio di S. Norberto, che lo invitò a Magdeburgo e lo fece eleggere vescovo di Havelberg nel Brandeburgo. La diocesi ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...