PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] . Nel 1851 compì un viaggio in Inghilterra, dove ebbe modo di discutere della situazione politica italiana con lordPalmerston, con lord Minto e soprattutto con William Ewart Gladstone, al quale fornì informazioni e materiali per la stesura della ...
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Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] autorità, e presto, sotto la guida del primo ministro lord Melbourne, giunse a impadronirsi perfettamente dei suoi compiti di le annessioni sarde, entrando anche in contrasto con Palmerston, che aveva appoggiato la spedizione di Garibaldi. In ...
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Uomo politico inglese (Londra 1800 - ivi 1870). Ministro plenipotenziario a Madrid, vi appoggiò il partito costituzionale (1833). Entrato nella Camera dei Lords nel 1838, partecipò (1839-41) al ministero [...] malgrado le sue buone intenzioni verso i cattolici. Lord Derby lo richiamò nel 1852 ritenendolo troppo debole. In seguito fu ministro degli Esteri nel gabinetto Aberdeen e in quello Palmerston, dirigendo la politica estera britannica durante tutta la ...
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Uomo politico (Londra 1792 - Cowes, Wight, 1840). Deputato (1813-28), si oppose vigorosamente alla politica estera di Castlereagh affiancandosi all'ala radicale dei wighs. Appoggiò i ministeri Canning [...] gabinetto del suocero, lord Grey. Propugnatore, sin dal 1821, della riforma elettorale, ne fu il principale difensore e redattore (1832). Ambasciatore straordinario a Pietroburgo (1832), quando un suo gesto fu sconfessato dal Palmerston, si dimise ...
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Uomo di stato (Knowsley, Lancashire, 1799 - ivi 1869). Deputato whig dal 1820, fautore del Reform bill, nel 1833-34 fu ministro delle Colonie e fece approvare l'abolizione della schiavitù. Passato poi [...] (dal 1841) ministro delle Colonie. Nel 1844 passò alla camera dei Lord; si staccò poi da R. Peel quando questi appoggiò la legge sulla : fu così capo dell'opposizione ai governi di lord Aberdeen e Palmerston, e, tornato al governo, non vi rimase ...
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Uomo politico, magistrato e scrittore scozzese (Cupar, Fifeshire, 1779 - Londra 1861). Nel 1827 fu nominato King's counsel; eletto deputato liberale per Stafford nel 1830, fu solicitor general nel 1832 [...] Lancaster, membro del gabinetto e (1850) lord chief justice. Propose e fece adottare alcune riforme che attenuavano la prigionia per debiti e nel 1857 una nuova legge sul divorzio. Fu lord cancelliere sotto Palmerston nel 1859. Pubblicò in tre serie ...
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Uomo politico (n. 1804 - m. Stover Park, Torquay, 1885); primogenito di F. A. Seymour, 11º duca di Somerset. Deputato liberale ai Comuni dal 1830, entrò alla Camera dei Lords nel 1855, dopo avere ereditato [...] il titolo ducale. Primo Lord dell'Ammiragliato nel ministero Palmerston (1859), mantenne l'incarico fino al 1866, quando si ritirò dalla vita politica. Dedicatosi agli studî, scrisse Christian theology and modern scepticism (1882) e Monarchy and ...
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Uomo politico inglese (n. 1823 - m. Ootacamund, Madras, 1881). Deputato liberale dal 1859, fu lord del Tesoro nei gabinetti Palmerston (1865) e Gladstone (1868) e nel 1873 membro del Consiglio privato [...] e primo commissario dei Lavori pubblici. All'opposizione dal 1874, guidò il partito liberale al nuovo successo elettorale del 1880: raggiunto questo, fu nuovamente primo commissario dei Lavori pubblici ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] potere al figlio Francesco. Per piegare la sua volontà, lord Bentinck minacciò di elevare al trono il piccolo F., Europa un'ondata di recriminazioni contro il Borbone. Il Palmerston criticò aspramente il governo napoletano alla Camera dei comuni e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] politica avvenne con la risposta all'intervento con cui lord John Russell aveva invitato gli Italiani a non sollevarsi più importanti esponenti politici inglesi, tra cui Clarendon, Granville, Palmerston, W.E. Gladstone, Cobden. Dai colloqui derivò una ...
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