FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] potere al figlio Francesco. Per piegare la sua volontà, lord Bentinck minacciò di elevare al trono il piccolo F., Europa un'ondata di recriminazioni contro il Borbone. Il Palmerston criticò aspramente il governo napoletano alla Camera dei comuni e ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] il peso della Camera dei comuni a spese di quella dei lord. Nacque la figura nuova del primo ministro. Alla morte di per circa un ventennio, con brevi parentesi di ministeri conservatori. Palmerston e J. Russell furono gli uomini più in vista del ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] politica avvenne con la risposta all'intervento con cui lord John Russell aveva invitato gli Italiani a non sollevarsi più importanti esponenti politici inglesi, tra cui Clarendon, Granville, Palmerston, W.E. Gladstone, Cobden. Dai colloqui derivò una ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] poté trovare orecchio più comprensivo e spirito più benevolo nei liberali Palmerston e Russell che nei conservatori Derby e Malmesbury, se poté l'amicizia con lady Palmerston, con sua figlia e con il marito di questa, lord Shaftesbury, capo del ...
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Uomo di stato britannico (Londra 1815 - ivi 1891). Deputato dal 1836 e dal 1846 membro della camera dei Lord, ministro degli Esteri con J. Russell (1851), occupò poi cariche di primo piano con tutti i [...] governi liberali. Con G. G. Aberdeen e H. J. Palmerston fu presidente del Consiglio privato (1853-66), con W. E. Gladstone ministro delle Colonie (1868-70), poi degli Esteri (1870-74): come tale, tra l'altro, concluse il trattato di garanzia della ...
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Somerset Contea non metropolitana dell’Inghilterra sud-occidentale (3451 km2 con 518.600 ab. nel 2006), che si affaccia a N sul Canale di Bristol. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, mosso da [...] detennero sotto gli ultimi Stuart e gli Orange. Alla morte di Algernon il titolo passò a un cugino, sir Edward Seymour; 12° conte di S. fu Edward Adolphus Seymour (1804-Stover Park 1885), 1° lord dell’Ammiragliato nel ministero Palmerston (1859-66). ...
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Statista inglese (Gloucester Lodge, Brompton, 1812 - Londra 1862); deputato ai Comuni (1836), divenne lord nel 1837. Sottosegretario di stato al Foreign Office nel gabinetto Peel (1841-46), fu poi ministro [...] Poste (1853-55) nel gabinetto Aberdeen. Nominato da Palmerston, nel 1855, governatore generale dell'India, sedò l in Inghilterra riserve e reazioni di cui si fece portavoce lord Ellenborough. Ne sorse un dissidio piuttosto aspro, chiuso però ...
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Diplomatico e uomo politico inglese (n. Lione 1782 - m. 1859), figlio di Gilbert 1º conte di Minto. Fu ambasciatore a Berlino (1832-34), primo Lord dell'Ammiragliato (1835-41); nel gabinetto di suo genero, [...] John Russell, fu Lord del sigillo privato (1846-52). Palmerston lo inviò in missione in Italia nel 1847 per consigliare alla Sardegna e alla Sicilia l'applicazione di riforme liberali. A Firenze incontrò gli esuli siciliani che chiedevano l'aiuto ...
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Uomo politico inglese (Londra 1780 - Bowood 1863); membro del ministero di coalizione Fox-Grenville (1806-07), sostenne la necessità di nuove imposte per condurre la guerra contro la Francia (1806); propugnò [...] schiavi e l'emancipazione dei cattolici. Alla Camera dei Lord (1816) fu sostenitore delle idee liberali. Ministro degli . Russell. Quale ministro senza portafoglio partecipò ai gabinetti Aberdeen e Palmerston. Si ritirò dalla vita politica nel 1857. ...
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Giurista e uomo politico britannico (n. 1802 - m. Londra 1880). Deputato liberale riformista (1847), difese la politica del ministero Palmerston in Italia. Attorney general (1851-56), divenne poi chief [...] justice della corte di Common Pleas; e fu nominato da Palmerstonlord chief justice nel 1859. Giudice eminente e stimato, le sue sentenze fanno testo ancor oggi. Fu rappresentante britannico a Ginevra nell'arbitrato per l'Alabama (1872). ...
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