L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] prime indagini generali sulla Galassia, e da William Parsons (lord Rosse), nel 1845, per individuare le prime strutture interne osservazione degli osservatori pubblici o istituzionali, come quello di Melbourne, in Australia, e di Parigi.
Le righe ...
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Atletica - Le specialità: la maratona
Giorgio Reineri
La maratona
Il regolamento IAAF
È la regola 240 a stabilire le caratteristiche che devono essere rispettate nell'approntare il percorso della [...] il sudafricano Charles Heffron, gli inglesi Jack Price, Fred Lord e Robert Duncan, gli americani John Hayes, Alton Welton , Mosca, Pechino, Honolulu, Berlino, Auckland, Budapest, Melbourne, Rotterdam, Ginevra, Roma, Marrakech, Milano, San Diego ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] nuovo periodo della storia del calendario bizantino: al Vangelo di Melbourne (Nat. Gall. of Victoria, 710/5) e al tetravangelo , 1986, pp. 257-264; M. Camille, Labouring for the Lord: the Ploughman and the Social Order in the Luttrel Psalter, AHist ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] strumento di speculum che seguì fu il grande telescopio di Melbourne da 48 pollici del 1869, per il quale Thomas 40 pollici di Yerkes e sebbene lo strumento da 72 pollici di lord Rosse fosse ancora in funzione, era il 60 pollici argento su vetro ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] melodramma serio su libretto di Antonio Piazza variamente designato come Lord Hamilton o Rocester (non è chiaro se si trattasse , II (1983), pp. 11-28; J. Budden, V., London-Melbourne 1985; T.G. Kaufman, V. and his major contemporaries: a selected ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le detective story nascono nella seconda metà dell’Ottocento nei primi tre stati nazioni [...] mezzo della stanza. Su una seggiola era stato gettato un rasoio lordo di sangue; sul focolare vie erano due lunghe e grosse trecce , il romanzo funziona grazie alle luci notturne di Melbourne e alla prefigurazione del traffico moderno con il suo ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] testa con pìlos un tempo nella collezione di Lord Bristol. Mentre superiore a qualsiasi altra realizzazione della Bibl. Nat.: Mon. Inst., i, tav. vii. Psyktèr calcidese in Melbourne: A. D. Trendall, The Felton Vase', n. 1. Frammento del Pittore dei ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] ancora con la Tebaldi. Fu poi al Cairo (1967), a Melbourne (1968) e nel 1969 a Copenaghen, Berlino, Montecarlo, nozze di Haura di A. Lualdi (Roma, teatro dell'Opera, 1943); Lord Inferno e Paradiso ne L'ipocrita felice di G.F. Ghedini (Milano, ...
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