Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] una potenza marittima e coloniale. Per quanto la sua politica non avesse mai carattere aggressivo, egli seppe, coadiuvato da LordLansdowne e da Sir E. Grey, attuare un'efficace azione di "legittima difesa": l'accordo franco-britannico dell'8 aprile ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] che pure si offrivano, come ad esempio la mediazione del papa o l'iniziativa dell'ex ministro degli esteri britannico lordLansdowne; insieme col generale Hoffmann dettò il trattato di pace ‛cartaginese' di Brest-Litovsk; nel marzo del 1918 ordinò l ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Herzl e Chamberlain, ministro per le Colonie, e Lansdowne, ministro degli Affari Esteri. Le autorità inglesi proposero soluzione vi era un ostacolo: la mancanza d'acqua. Inoltre lord Cromer, rappresentante inglese in Egitto, fece presente che il ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] 1855 il L. ottenne la naturalizzazione inglese e nel novembre 1856 seguì lord Minto in un viaggio in Italia durante il quale ebbe modo di qualità di segretario di H. Petty-Fitzmaurice marchese di Lansdowne, membro whig della Camera dei lords ed ex ...
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Uomo politico inglese (Dublino 1737 - Londra 1805). Eletto alla Camera dei Comuni nel 1760, l'anno successivo passò ai Lord. Presidente del Board of Trade (1763), dovette rinunciare all'incarico per l'appoggio [...] dato a J. Wilkes. Segretario di stato (1766-67), perseguì una politica conciliatrice nei confronti delle colonie nordamericane. Ministro per gli Affari interni nel governo Rockingham (marzo-giugno 1802), ...
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Uomo politico inglese (Londra 1780 - Bowood 1863); membro del ministero di coalizione Fox-Grenville (1806-07), sostenne la necessità di nuove imposte per condurre la guerra contro la Francia (1806); propugnò [...] l'abolizione della tratta degli schiavi e l'emancipazione dei cattolici. Alla Camera dei Lord (1816) fu sostenitore delle idee liberali. Ministro degli Interni con G. Canning (1827), fu presidente del Consiglio di stato (1830-41; 1846-52) con G. Grey ...
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