Poeta e drammaturgo spagnolo (Fuente Vaqueros 1898 - Víznar, Granada, 1936). Voce tra le più originali del Novecento spagnolo, amico di S. Dalí e L. Buñuel, partecipò ai vari tentativi modernisti, specialmente [...] violente e degli aspetti più primitivi e oscuri dell'animo umano. Il personaggio femminile protagonista è una costante del teatro lorchiano. La donna rappresenta per il poeta la sensualità e lo slancio vitale. Il darsi è donare sé stessi interamente ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore (Lorca, Murcia, 1822 - Madrid 1882), redattore del giornale satirico El Padre Cobos (1854-56), il cui titolo usò quale pseudonimo; dal 1874 fu nel partito conservatore. Pubblicò [...] pagine di critica del costume in Hojas sueltas (1861) e Más hojas sueltas (1863); romanzi: La manzana de oro (1872), El angel de la guarda (1875), Una madre (1883), ecc.; raccolte di poesie d'ispirazione ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. forse Mula 1544 circa - m. Lorca, Murcia, 1619 circa). Lasciò inediti due volumi, uno sulle glorie di Lorca, l'altro sull'assedio di Troia. Vasta rinomanza trasse dalla Historia [...] de los bandos de los Zegríes y Abencerrajes (1595), a cui seguì la Segunda parte de las guerras civiles de Granada (1619), narrazione storico-fantastica della guerra contro i mori delle Alpujarras e degli ...
Leggi Tutto
SELGAS y CARRASCO, José
Carlo Boselli
Letterato, nato a Lorca (Murcia) il 27 novembre 1822, morto a Madrid il 5 febbraio 1882. Protetto dal conte di San Luis, che gli diede un impiego nella propria [...] amministrazione a Madrid, divenne il poeta di moda, beniamino dei saloni aristocratici. Fu deputato conservatore, accademico, direttore di giornali.
Le principali opere poetiche del S. sono: Primavera ...
Leggi Tutto
Letterato (n. Murcia 1893 - m. 1955), amico di J. R. Jiménez, F. Garcia Lorca (che lo definì "cónsul general de la Poesía española"), D. Alonso, P. Salinas, J. Guillén e R. Alberti, fu segretario di Índice, [...] rivista fondata da Jiménez, e diresse poi il supplemento letterario de La verdad (1922); con Guillén fondò Verso y Prosa (1927-28). Postumo uscì un suo libro che raccoglie conversazioni con Jiménez (Juan ...
Leggi Tutto
(trad. it. La casa di Bernarda Alba) Tragedia (1933) del poeta e drammaturgo spagnolo F. García Lorca (1898-1936), rappresentata per la prima volta dopo la morte di García Lorca, a Buenos Aires nel 1945. ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Soria 1917 - Lima 1978). Subì in un primo tempo l'influenza della poesia di García Lorca, e si volse poi al surrealismo. Ha pubblicato: Peregrinaje (1937), Primer romancero del recuerdo [...] (1938), Gris (1942), El amor brujo (1942), Odas (1943) ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Cadice 1923 - Thery Glimont 2010). Ha coltivato con predilezione il "romance", adattando al surrealismo motivi derivati da García Lorca. Fondò (1945) a Madrid la rivista Postismo, di tendenze [...] eclettiche. Molte delle sue opere sono state pubblicate in riviste spagnole e sudamericane. Tra le sue opere di narrativa: Kikiriquí-Mango (1954); Una exhibición peligrosa (1964); El alfabeto griego (1970); ...
Leggi Tutto
Generazione del ’27 Definizione coniata dal poeta e critico D. Alonso per identificare il gruppo di giovani intellettuali spagnoli (J. Guillén, G. Diego, F. García Lorca, P. Salinas, R. Alberti) con i [...] quali organizzò una messa funebre in onore di L. de Góngora nel 1927, anno in cui ricorreva il terzo centenario della morte. Fino ai tragici anni della guerra civile, questo gruppo di poeti (ai quali vanno ...
Leggi Tutto
LEE, Laurie
Fernando FERRARA
Poeta inglese, nato a Slad il 26 giugno 1914. Trascorse alcuni anni in Spagna nel periodo immediatamente precedente alla guerra civile e varie sue poesie risentono dell'influsso [...] di Garcia Lorca.
Le sue prime liriche apparvero nell'antologia d'avanguardia Poets of tomorrow (1942). Nel 1944 venne pubblicato il suo primo volume di versi: The sun my monument, seguito da The bloom of candles (1947) che comprende solo dodici ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...