Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Gli oggetti sono ostacoli. Presto apparirà Santa Margherita e Arnoldo Foà recita García Lorca. Giunge la Santa che seduce il protagonista, lui resiste, poi cede, lei adesso fuma e legge la rivista "Annabella ...
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Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] cinquant'anni di teatro ha interpretato testi di A. Adamov, H. Ibsen, F. Kafka, A. Strindberg, B. Brecht, S. Beckett, F. García Lorca, E. Ionesco, P. Claudel e J. Arden.
Nel 1958 esordì nel cinema con un ruolo di spicco in Les tricheurs (Peccatori in ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] , la Sonata per pianoforte del 1949, il Concerto per violino e orchestra del 1951, i sei Songs su testi di F. García Lorca del 1952-1954), come pure nel suo esordio cinematografico che avvenne nel 1955, propiziato da James Dean; fu infatti il giovane ...
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Rossellini, Renzo
Marta Tedeschini Lalli
Compositore italiano, nato a Roma il 2 febbraio 1908 e morto a Montecarlo il 13 maggio 1982. Fratello minore del regista Roberto, si dedicò al cinema fin dagli [...] (1958), è da ricordare la svolta stilistica di Il linguaggio dei fiori (1963), con libretto di R. tratto da F. García Lorca e, tra le ultime opere, La reine morte (1973). Compose inoltre balletti e musica di scena per il teatro e scrisse diversi ...
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Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] . A Madrid lavorò per tre anni al Museo de Historia Natural e frequentò l'ambiente intellettuale diventando amico, tra gli altri, di F. García Lorca, E. D'Ors, S. Dalí, R. Gómez de la Serna, M. Aub e R. Alberti. Nel 1925 si trasferì a Parigi, dove ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] e di colori, una spettacolare e rumorosa processione pasquale con gigantesche croci e, sopra un carro, F. García Lorca in doppiopetto bianco, cristallizzato nel dolore della propria morte. Nello stesso 1980 K. organizzò una mostra a Barcellona (poi ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] degli anni Venti. La Residencia de Estudiantes, leggendario luogo d'incontro di Salvador Dalí, Luis Buñuel e F. García Lorca, fu una delle culle di questo cinema che nasceva intorno alla rivista "La gaceta literaria" e ai numerosi cineclub España ...
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Le sang des bêtes
Vincent Pinel
(Francia 1948, 1949, bianco e nero, 22m); regia: Georges Franju; produzione: Paul Legros per Forces et Voix de France; sceneggiatura: Georges Franju; commento: Jean Painlevé; [...] sorpreso". Le terribili immagini dell'abbattimento degli animali (che ricordano i quadri di Goya, le poesie di Federico García Lorca e Las Hurdes o Tierra sin pan di Luis Buñuel, 1932) sono evidentemente reali, ma il trattamento cinematografico che ...
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Saura, Carlos
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografico spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Nell'ambito della sua ricca produzione si è rivelato autore capace di coniugare un senso [...] più alto. Nel successivo Buñuel y la mesa del rey Salomón (2001) ha raccontato l'amicizia tra L. Buñuel, F. García Lorca e S. Dalí trasfigurandola in chiave fantastica e grottesca con evidenti richiami alla stagione surrealista. Nel 2002 è tornato a ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] anche nelle incisioni su disco in vinile. Il Lamento per la morte di Ignacio Sánchez Mejías di Federico García Lorca, edito per la Collana letteraria della Fonit Cetra, consentì all’attore di imporsi nel mercato della discografia poetica. Alle ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...