CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] , Milano 1954, a testimonianza del suo indiscusso interesse), e poi di Esenin, Eluard, Ungaretti, Garcia Lorca e, sul terreno specificamente narrativo, al cosiddetto surrealismo italiano: Buzzati, Bontempelli, Landolfi, Delfini, Savinio. Questo ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] altri, di J. Donne, L. de Góngora, E.L. Pound, D.M. Thomas e, per la prima volta in Italia, F. García Lorca -, il cui simbolo finì con l'identificare l'editrice stessa (un uccellino disegnato nel 1939 dal pittore C. Mattioli, ispirato a un mosaico ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] , o chitarra (Torino 1959), Ninna nanna per soprano e pianoforte (Milano, 1960); Commento alla morte di Ignazio di Garcia Lorca, per chitarra (Milano 1959); vari pezzi per pianoforte, tra cui: Fogli d'album (Firenze 1963), La Caccia (Milano 1940 ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] del G. si ricordano anche: Concertino per pianoforte e archi (1954); Jeu de structures per orchestra (1957); 4 poesie di Lorca per voce e 7 strumenti (1958); Misure per nastro magnetico (1959); Organum quadruplum per coro, organo, chitarra e nastro ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] . Prévert, J. Supervielle; e vi comparvero inoltre eccezionali traduzioni di T. S. Eliot reso da Saint-John Perse, di Garcla Lorca tradotto da Supervielle, James Joyce da Larbaud, Leopardi da Ungaretti.
Nel 1948 la C. fondò nel palazzo Caetani a Roma ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] per coro misto (1990).
Composizioni vocali e strumentali: Il mestiere della pace, per basso e pianoforte (1958); Sura per García Lorca, per soprano e quartetto d'archi (1986); Passi e voci, per 8 cori e 2 sintetizzatori (1987).
Composizioni da camera ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] anche nelle incisioni su disco in vinile. Il Lamento per la morte di Ignacio Sánchez Mejías di Federico García Lorca, edito per la Collana letteraria della Fonit Cetra, consentì all’attore di imporsi nel mercato della discografia poetica. Alle ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] cartellone figurava, in un contesto ambizioso e di non facile realizzazione, un titolo assai suggestivo, La barraca di F. Garcia Lorca (teatro Quirino di Roma, 22 nov. 1961): si trattava di uno spettacolo antologico che muoveva dal Romancero e finiva ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] caso si ritrovano alla base anche della elaborazione poetica.
Lo J., che conosceva bene lo spagnolo (tradusse J. Benavente, F. García Lorca e Lope de Vega), l'inglese e il croato - almeno quanto bastava per apprezzare l'opera di M. Krleža e di altri ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] in scena di O. Costa. Subito dopo interpretò la parte della vecchia e terribile Maria Josefa nel dramma di F. García Lorca La casa di Bernarda Alba, diretto da G. Strehler (ibid., maggio). Dello stesso anno fu la sua seconda esperienza televisiva ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...