VITIELLO, Gennaro
Paolo Puppa
– Nacque il 15 ottobre 1929 a Torre del Greco da Luigi, titolare di un’impresa edile, e da Ermelinda Forte, casalinga. Ebbe quattro fratelli, Pietro, Rachele, Mario e il [...] morte e i pupi da Il folle e la morte di Hugo von Hofmannsthal e Los Títeres de cachiporra (I burattini di legno) di García Lorca; nel 1969 I Negri di Jean Genet, nel 1970 la Medea di Seneca; nel 1971 K di Sanguineti, Il Re nudo di Evgenij Schwarz e ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] nel testo, il catalogo di Nono comprende: Composizione per orchestra (1951); tre Epitaffi per Federico García Lorca (1951-53; testi di García Lorca e Pablo Neruda); Der rote Mantel, balletto in tre quadri di Tatjana Gsovsky dal Don Perlimplin di ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] L. Squarzina.
Si diplomò in regia teatrale nel 1944, esordendo al teatro Eliseo di Roma in Nozze di sangue di F. García Lorca. L'anno seguente, ancora a Roma, mise in scena Gioventù malata, di F. Bruckner, al teatro Manzoni, e La frontiera, di L ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] Il mio cuore è nel Sud, Ritratto di Erasmo.
In Don Perlimplin, "ballata amorosa" basata sull'omonima commedia di F. García Lorca (l'amara storia del vecchio Don Perlimplin che si uccide dopo essere stato tradito dalla bella Belisa, che lo ha sposato ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] ibid. 1993; ma si veda anche il recente recupero fatto da L. Dolfi del Teatro di F. García Lorca tradotto da O. Macrí (versioni inedite), in F. García Lorca e il suo tempo. Atti del Congresso internazionale, Parma, 1998, a cura di L. Dolfi, Roma 1999 ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] di poeti e di letterati, nella spola tra Reggio e Parma, specie Oreste Macrì – che gli insegnò a leggere Federico García Lorca in spagnolo – e Attilio Bertolucci, che lo contagiò nel culto di Saint Simon e di Marcel Proust, quest’ultimo suo effettivo ...
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SCACCIA, Mario
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Roma il 26 dicembre 1919 da Beatrice Papini e da Gaspare Scaccia, pittore e ritrattista, per il ministero dell’Aeronautica, di piloti ed eroi di guerra.
Ufficiale [...] Quirino, in L’Espresso, 3 dic. 1961). La compagnia andò ad affermarsi con i successivi lavori: La barraca di Federico Garcia Lorca e La lezione di Ionesco. Nel 1962 Scaccia partecipò al riallestimento di Sergio Tofano al Ninfeo di Villa Giulia della ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] si discorreva di arti figurative e politica, musica e letteratura; si leggevano Baudelaire, Rimbaud, Mallarmé, Éluard, García Lorca, Campana, Ungaretti, Montale, Quasimodo, Kafka, i narratori americani, Moravia. Intorno al 1949 il gruppo conobbe Elio ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] Torino recitò nel Woyzeck e nel dramma La morte di Danton di Georg Büchner e in Nozze di sangue di Federico García Lorca. In quello stesso anno con il gruppo Unione Culturale tentò di inaugurare il primo teatro stabile di Torino: la proposta fu però ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] L. debuttava in palcoscenico diretta da A.G. Bragaglia, al teatro delle Arti di Roma, con Nozze di sangue di F. García Lorca; nella pièce, all'epoca moderna e dirompente, la L. era la Fidanzata. Notata, proprio in queste vesti, da G. Forzano, venne ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...