Narratore e saggista spagnolo naturalizzato britannico (Badajoz 1897 - Londra 1957). Messosi in luce con un volume di racconti (Valor y miedo, 1938), in seguito all'avvento del falangismo si trasferì a [...] opere di narrativa e di critica, tra cui il romanzo The broken root (1951; trad. spagnola 1955); nel 1962 è stato edito in lingua italiana sotto il titolo Lorca e il suo popolo. Una lettura poetica alla ricerca della realtà di un Paese il saggio ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice italiana R. d'Antigny (Lecce 1921 - Roma 2013). Esordì sedicenne come attrice giovane nella compagnia di R. Viviani; nel 1941 entrò nella compagnia di E. e P. De Filippo, incarnando [...] e di moderna capacità di stilizzazione, ha saputo cimentarsi anche in un repertorio non dialettale comprendente autori come F. García Lorca, L. Pirandello, B. Brecht, C. Goldoni, M. Maeterlinck, R. Hochhuth. Ha recitato anche nel cinema (Il ponte di ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Modena 1905 - Parma 1971); nel 1932 fondò a Modena una casa editrice (trasferita a Parma nel 1936), che per il suo programma culturale fu avversata dal regime fascista. Nella collezione [...] alla poesia con le collane La Fenice e La piccola Fenice. Si deve a G. la scoperta di alcuni lirici italiani e la traduzione di molti poeti stranieri del Novecento (García Lorca, T. S. Eliot, W. H. Auden, E. Pound, D. Thomas, P. Neruda, ecc.). ...
Leggi Tutto
Critico spagnolo (Jódar, Spagna, 1913 - Austin, Texas, 1997), dal 1943 al 1978 fu prof. alla Brown University di Providence, quindi (1978-88, poi prof. emerito) all'Università del Texas di Austin. Fondatore [...] : perfil de una aventura intelectual (1956); Universities and their mission (1956); Intelectuales y espirituales: Unamuno, Machado, Ortega, Marías, Lorca (1961); Krausismo: estética y literatura (1973; 2ª ed. 1990); Racionalismo pragmatico (1988). ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Maglie 1913 - Firenze 1998); professore universitario dal 1956, insegnò letteratura spagnola all'università di Firenze, dove fondò e diresse fino al 1986 l'Istituto ispanico [...] spagnola (l'antologia Poesia spagnola del Novecento, 1952; Fernando de Herrera, 1959; traduzioni di L. Ponce de León, F. García Lorca, J. Guillén, ecc.; edizione delle Obras completas di A. Machado, 1988). Tra le altre opere si ricordano: Semantica e ...
Leggi Tutto
Regista argentino naturalizzato francese (Buenos Aires 1932 - Parigi 2023). Dopo studi alla scuola di C. Dullin e J. Lecoq, si mise in luce con la visionaria messinscena di Le mariage (1963) e Yvonne princesse [...] ricordano: Jeux de massacre (1970) e Le roi se meurt (1976) di E. Ionesco, Doña Rosita la soltera di F. García Lorca (1980), Une visite inopportune di Copi (1988), Réveille-toi Philadelphie di F. Billetdoux (1988), Greek (1990) e Décadence (1995) di ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] poesía, a una vivace polemica con J. R. Jiménez. La guerra civile, il suo temperamento drammatico e, non ultima, la morte di Lorca e di Hernández, lo spinsero sempre più a precisi impegni politici che tanta parte hanno avuto poi nella sua vita e in ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Oderljunga, Kristianstad, 1906 - Stoccolma 1991). Presente nell'antologia d'avanguardia Fem unga ("Cinque giovani", 1929), s'impose per l'audacia delle sue liriche ispirate a W. Whitman [...] ), L. approdò alle liriche e prose fantastiche che traggono alimento dalle sue esperienze di viaggiatore e dalla lettura di Lorca, Alberti e Neruda: Skinn över sten ("Pelli sulle pietre", 1947); Malinga (1952); Agadir (1961); Livet i ögat ("La vita ...
Leggi Tutto
Poeta ungherese (Felsőiszkár 1925 - Budapest 1978); premio Kossuth 1966. I suoi primi versi, pubblicati sulla rivista Valóság ("Realtà"), cantano amori giovanili e mete del socialismo. Pur senza rinnegare [...] majális ("Maggiolata con la brina", 1957, che raccoglie la produzione precedente), Himnusz minden időben ("Inno in ogni tempo", 1965), Arccal a tengernek ("Faccia al mare", 1966). Ha tradotto nella sua lingua García Lorca e poeti bulgari e iugoslavi. ...
Leggi Tutto
PARRA, Nicanor
Luisa Pranzetti
Poeta e matematico cileno, nato a San Fabián de Alico (Nuble) il 5 settembre 1914. Tra le correnti poetiche più recenti rientra in quella che, soprattutto in paesi come [...] raccolta, Cancionero sin nombre (1937), composta da 29 poesie in cui è evidente l'influenza del Romancero gitano di García Lorca. Ma già in Poemas e antipoemas (1954; trad. it., Antipoesie, 1974), P. si definisce come un poeta nemico della retorica ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...