FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] minori e degli impieghi presso le corti civili di primo grado. Nell'ottobre del 1514, invece, fu nominato podestà a Lonigo, con Marostica, una delle due sedi governate da patrizi veneziani nel territorio vicentino e da poco tornata alla Serenissima ...
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La storia della vergine Camilla è raccontata da Diana nell'Eneide (XI, 532 segg.). Suo padre era Metabo, re della volsca Privernum, che, costretto a fuggire dalla città, si prese in collo la figlioletta. [...] ; G. Knaack, in Rhein. Museum, XLIX, 1894, p. 526. Sulla composizione dell'episodio, R. Sabbadini, Studi critici sulla Eneide, Lonigo 1889, p. 87, e la sua edizione dell'Eneide, Torino 1888; R. Heinze, Virgils epische Technik, 3ª ediz., Lipsia 1915 ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] da Ptolomeo». All’epoca vi era la sola traduzione latina degli Harmonica di Claudio Tolomeo, realizzata da Niccolò da Lonigo (Leoniceno) per Franchino Gaffurio nel 1499 (Pantarotto, 2017). La copia del traduttore, morto nel 1524, venne in possesso di ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] , le gallerie ad archetti e la policromia "lombardesca" del rivestimento a corsi di tufo e cotto richiamano il duomo di Lonigo (1875) di G. Franco, di cui la chiesa di Tregnago appare, sotto l'aspetto decorativo, la versione "povera".
Lo stile ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] uniformità nell'indirizzo classico-umanistico: si tratta infatti di due opere grammaticali rispettivamente di Guarino Veronese e di Ognibene da Lonigo e di un'edizione di Orazio. La quarta opera stampata nel 1474 è un volgarizzamento dei libri IV e V ...
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PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] convento dei canonici regolari in Venezia. E quanto alle ville, ricorda e illustra quelle dei conti Pisani in Bagnolo presso Lonigo, di Francesco Badoer alla Fratta nel Polesine, di Marco Zeno alla Motta nel Trevigiano, di Nicolò e Alvise Foscari (la ...
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BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] . 1463, presso il nuovo doge Cristoforo Moro.
Il B. morì il 28 ott. 1466.
All'umanista Ognibene Bonisoli da Lonigo dovette appartenere, con ogni probabilità, il codice di 31 carte (la prima e l'ultima membranacee) della Biblioteca Apostolica Vaticana ...
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MORETTO, Alessandro Bonvicino, detto il
Carlo Gamba
Pittore, nato a Brescia circa il 1498, morto ivi nel 1554. Scolaro di Floriano Ferramola, modernizzando la tradizione del Foppa sotto l'influenza [...] quella in S. Maria Maggiore; per Monselice la bella Cena in Emmaus (1544), oggi nella chiesa della Pietà a Venezia, per Lonigo Le nozze di Cana, ecc. Altre pale di non minore importanza si ammirano nelle pinacoteche del Vaticano, di Brera (da Cardone ...
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MUSSATO, Albertino
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico, soldato, storico e poeta preumanista, nacque in Padova nel 1261 da Giovanni Cavalerio, banditore del comune, probabilmente figlio d'Alberto Mussio, [...] di Boemia (1325), a Lodovico il Bavaro (1325). Alla guerra contro Cane partecipa eroicamente, distinguendosi sotto Marostica, Vicenza, Lonigo, determinando la presa di Poiana, a Brazolo posponendo l'amor fraterno a quello patrio (1312-1313), e nell ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] Vicentiae 1803, pp. 22 s., 33; III, ibid. 1804, p. 121; Q. Tassello, Storia del santuario della Madonna dei miracoli di Lonigo, Verona 1942, pp: 33, 38-40, 86 s. Sulla Victoria contra Iudaeos si veda F. Secret, Notes sur les hebraïsants chrétiens, in ...
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