SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] quale si parla "de morbo qui nuper e Gallia defluxit in alias nationes". Specialmente autori italiani, come Nicola da Lonigo, Marcello da Como, Sebastiano Aquilano, e spagnoli, come Gaspare Torella e J. Almenar, per primi s'occuparono della nuova ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] , p. 13). Il C. completò le commissioni lasciate in sospeso dal maestro: villa Ponti a Varese, villa Giovanelli a Lonigo, la cappella Poldi Pezzoli a Bellagio.
Sembra tuttavia essersi impegnato soprattutto nell'esecuzione di incarichi tecnici; la sua ...
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STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] sono Bartolomeo Panciatici, Neri Nerli e suoi familiari (su queste ultime lettere v. Tournoy, 1974, pp. 266-269), Niccolò da Lonigo, Francesco Onesti, cui invia una lunga descrizione del gioco del calcio (cc. 63v-65r, a stampa in Il giuoco del calcio ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] più, è il ruolo stesso di stimolazione proprio della consulenza a sbiadire. E, se così è, morto nel 1663 Lonigo, non è che servano dei consultori di forte profilo. Bastano degli onesti compilatori, quali il servita Francesco Emo, il domenicano ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] di Paolo della Pergola, che fu a capo della scuola di Rialto dal 1421 al 1454, ed anche di Ognibene da Lonigo. Passato nel 1456 all'università di Padova, vi studiò, insieme con Bernardo Bembo, prima filosofia e poi giurisprudenza, seguendo i corsi ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] ), Piovene (prima del 1855) e Piovene-Bonetti (1870 circa) a Piovene, Negri-Rigoni ad Ancignano di Sandrigo (1882), Cantarella a Lonigo (prima del 1884). Nel Padovano, progetta un teatrino per Piove di Sacco e lavora in villa Bia di Monselice, nelle ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] musica, 1857-1976, a cura di G. Degani - M. Grotti, Reggio Emilia 1976, pp. 255, 285, 321; R. Schiavo, Il teatro Comunale di Lonigo, Vicenza 1977, p. 151; Cinquant'anni del teatro dell'Opera di Roma, 1928-78, a cura di J. Tognelli, Roma 1978, p. 239 ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Vitae imperatorum di Cornelio Nepote (IGI, 3211) e le Institutiones oratoriae di Quintiliano con il commento di Ognibene da Lonigo (IGI, 8260).
Legata probabilmente alle vicende del Collegio dei medici veneziani è la stampa di due testi di medicina ...
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MONTALBAN, Maddalena
Marica Roda
– Nacque a Conegliano Veneto il 16 sett. 1820, primogenita del conte Girolamo e di Lucrezia Guizzetti. Fu educata in collegio, forse a Venezia, e nel 1842 sposò il ricco [...] Goretti, una messa di suffragio per la morte di C. Cavour.
Nel 1863 fu di nuovo arrestata con la padovana Leonilde Lonigo Calvi per avere commissionato una spada artistica da donare a Garibaldi come invito a intervenire in armi per la liberazione del ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] . 82 s.) che Rolandello avesse avuto per maestri nelle lettere latine Bartolomeo Spera e nel greco Ognibene Bonisoli (Ognibene da Lonigo, che tra il 1440 e il 1443 risiedette in Treviso professandovi libera docenza). Comunque sia, una decina di anni ...
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