CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] sul paesaggio, ma con strutture orizzontali e semplificate, già sperimentate in alcune Madonne e poi ripetute nella pala di Lonigo (l'opera, conservata un tempo a Berlino, risulta ora dispersa).
Si giunge così alla fase estrema dell'attività del ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] D., Vicenza 1854; V. Barichella, Dell'avanzo antico sull'angolo Nord-Est del Casino al duomo e del campanile erettovi sopra, Lonigo 1884, pp. 14 ss.; S. Rumor, Della famiglia D. e di altri fonditori di campane vicentini, Vicenza 1885, pp. 13-28 ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] con provvedimenti adottati da Clemente VIII, il 3 maggio 1607 Paolo V nominò notaio dell’archivio della Curia Michele Lonigo e gli assegnò il compito di raccogliere documenti relativi alle proprietà pontificie e di custodirli in Castello; il 27 ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] edita in forma ridotta e rimaneggiata, anche se scritti tecnicamente ancora più consolidati, come quelli di Ognibene Bonisoli da Lonigo, e soprattutto dello stesso Guarino e poi di Niccolò Perotti e di Antonio Mancinelli, contribuirono poi a sminuire ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] inciso "cinquanta carte di paesi vari e belli".
Verso il 1565 il D. lavorava a villa Godi-Malinverni a Lonigo, apparentemente in subordine al più giovane Zelotti col quale portò a termine l'impresa decorativa lasciata incompiuta dieci-quindici anni ...
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MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] 1714 fu impegnato nella costruzione di villa Porto a Monticello. Di inequivocabile derivazione dalla scamozziana villa Pisani di Lonigo, dilatata nelle dimensioni e semplificata nella struttura planimetrica, la villa non ha la forza espressiva dell ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] all'I. degli affreschi con scene mitologiche ovidiane che decorano la grande sala centrale di villa Pisani a Bagnolo di Lonigo (Vicenza), realizzata dal giovane Andrea Palladio dopo il 1542 (Mason, p. 72).
Da una lettera scritta all'I. da Pietro ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] ministro provinciale; in tale veste, il 13 giugno 1536 presenziò all’inaugurazione del monastero femminile di S. Marco a Lonigo.
Nello stesso anno, diede alle stampe a Venezia la sua seconda opera teologica, gli In Scripturam Sacram problemata, nei ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] alla potente compagnia di Giovanni Acuto e Lucio di Landau che appoggiava Bernabò e, varcato l'Adige, saccheggiava Caldiero, Villanova e Lonigo. Ma l'impresa, che pur poteva contare su così numerosa armata e sullo spirito di ritorsione del C., non si ...
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RANALDI
Giampiero Brunelli
(Rainaldi). – La famiglia Ranaldi era originaria di Raiano, presso Sulmona.
Federico, nato a Raiano nei primi decenni del Cinquecento e ricevuta un’educazione umanistica, [...] e da tre stanze attigue al Salone Sistino). Nel luglio del 1617 dovette altresì testimoniare al processo contro Michele Lonigo, prefectus registrorum ac bullarum Bibliothecae Vaticanae, accusato di abuso d’ufficio per aver tratto copie dei documenti ...
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