ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] scavato tra Panego e il fiume (aprile 1439); in pochi giorni il Piccinino e il Gonzaga prendevano Legnago, Porto, Lonigo, Castelbaldo, Brendola, Montecchio Maggiore, Arzignano, Montorso, Valdagno e infine Soave (il 23 maggio).
Il controllo di questi ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] dignità di bibliotecario di S. Marco: in questa veste, però, si limitò a occuparsi del lascito del consultore in iure Gasparo Lonigo (1659) e a dividere la raccolta tra la Secreta e la Libreria, tanto che il suo successore, Silvestro Valier, dovette ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] che portò alla fondazione nell’aprile 1889 de L’Alighieri, in collaborazione con l’onorevole Francesco Pasqualigo di Lonigo. L’iniziativa era d’avanguardia ma fu sfortunata: quasi contemporaneamente (1890) nacque il Bollettino della società dantesca ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] librorum impressores", per una edizione della Pharsalia di Lucano con i commenti di Giovanni Sulpizio da Veroli e di Ognibene da Lonigo: il volume era stato ultimato il 31 genn. 1493 m.v. (1494).
Durante il biennio 1493-94 il G. licenziò - tra ...
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ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] di questo primo custode dell'Archivio Vaticano: essa difatti è contemporanea al primo inventario dell'Archivio Vaticano di Michele Lonigo d'Este.
Personalità di secondo piano e d'irnportanza locale, l'A. deve la sua notorietà soprattutto alla nomina ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] . Ancora giovanissimo, ebbe contatti con un sorprendente numero di umanisti, da Marcantonio Coccio (Sabellico), a Niccolò da Lonigo (Leoniceno) al già citato Merula, che ne elogiarono l’intelligenza, la preparazione e l’eloquenza (Venezia, Biblioteca ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Antonella Barzazi
– Nacque a Venezia il 24 settembre 1604, primogenito dei tre figli maschi di Giovanni di Alvise, del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, [...] religiose pubbliche, il governo veneziano fece proprio il parere dei consultori in iure Fulgenzio Micanzio e Gasparo Lonigo, difensori a oltranza della giurisdizione dogale sulla chiesa marciana, e intervenne duramente: nel settembre 1646 Morosini fu ...
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MAURISIO, Gerardo
Flavio Fiorese
– Nacque a Vicenza prima del 1173 da Pietro, membro di una famiglia ricca e nobile, ben radicata in città, che si estinse nel XVI secolo.
Il padre, oltre che nella cronaca [...] Urbana, un uomo d’arme che prima era stato al servizio degli Estensi. Lo rifornì di armamento e cavalli e nel 1232 a Lonigo, quando il conte Rizzardo di San Bonifacio era in lotta con i seguaci dei da Romano, subì, come lamenta nella cronaca, danni e ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] Novello inviò il C. insieme con Nicolò Curtarolo ed Enrico Gallo, a Padova a richiedere artiglierie per l'assedio del castello di Lonigo. Sempre nel 1387 il C. fu mandato ambasciatore a Udine e a Venezia.
Quando, nell'estate del 1388, il regime dei ...
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DUSA (Dusensis, de la Douze), Iacopo (Iacobus) de
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà dei sec. XV. Secondo l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia il cognome potrebbe designare [...] Pizardi da Celsano (Sossano), che la dedicò al nobile Bartolomeo Pagello, già suo condiscepolo alla scuola di Ognibene da Lonigo e figura eminente tra gli umanisti vicentini del secondo '400. Nel 1476 il Pagello e il Pizardi avevano stretto una ...
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