BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Les débuts de la miniature irlandaise, GBA, s. VI, 37, 1950, pp. 5-34; G. Rosa, Le arti minori dalla conquista longobarda al Mille, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), Milano 1954, pp. 665 ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] , una notevole fortuna commerciale, culturale e politica, di cui insigne testimonianza storica sono i fasti dell'omonimo Principato longobardo e normanno, nonché la celebre Scuola Medica.
Salernum è, per la prima volta, ricordata con sicurezza nell ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] l’Impero d’Occidente, dopo il periodo bizantino passò con le altre città della Pentapoli sotto il dominio del duca longobardo di Spoleto. Nel 917 respinse l’assedio dei Saraceni, che l’avevano già distrutta nell’848. Postasi sotto la protezione ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] von Hessen (1985), al ricco corredo funebre di una tomba maschile databile all'ultimo trentennio del sec. 6°; la sepoltura del nobile longobardo - che tra l'altro indossava un abito ornato di broccato d'oro, come lasciano pensare i gr. 29,95 di fili ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , la città rientrò, in età giustinianea, nei domini della Pentapoli, per essere annessa sul finire del sec. 6° al ducato longobardo di Spoleto, divenendo gastaldato e presidio di difesa. La sua posizione strategica, tra la valle del Tevere a N-O e la ...
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(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] forse già dal 4° sec., fece parte della Pentapoli; passò successivamente, al tempo di Liutprando, sotto il dominio longobardo, finché fu compresa nella donazione di Pipino alla Chiesa. I papi non vi esercitarono tuttavia che una debole autorità ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] -17 nr. 4; M.C. Profumo, La tarda antichità e il Cristianesimo, in La necropoli altomedievale di Castel Trosino. Bizantini e Longobardi nelle Marche, Milano 1995, pp. 29-43; L. Paroli, La necropoli di Castel Trosino: un riesame critico, ivi, pp. 185 ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] il Museo del Sannio, fondato nel 1873.
Ducato e principato di B. Il ducato fu fondato verso il 570 da un gruppo di Longobardi, staccatisi dal regno principale stanziato in Nord Italia sotto la guida di Zottone; alla sua morte (591) fu retto per un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] con proprietà distribuite in tutta l’Italia centrale. I privilegi di cui l’abbazia aveva goduto durante il regno longobardo, infatti, aumentarono quando questo venne incorporato nell’impero carolingio: nel 775 Carlo Magno concesse a F. l’esenzione da ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Lusuardi Siena, 1984, p. 514) e le mura a salienti triangolari di Aquileia (Buora, 1988, pp. 343-348).Per l'età longobarda sono rammentate solo la costruzione, per iniziativa del re Pertarito (671-688), di una porta nelle mura di Pavia (Paolo Diacono ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).