Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] propria diocesi nel momento in cui essa andava riacquistando il ruolo di supremazia - perduto in parte durante il regno longobardo - nell'ambito dell'Italia settentrionale. La preoccupazione di difendere l'autonomia del regno, nonché l'intenzione di ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] un impianto termale. Sono state localizzate alcune necropoli, fra cui una nella zona di S. Giovanni in Borgo.
Arte
Importante centro longobardo, P. ebbe chiese celebri per l’architettura e i mosaici (S. Pietro in Ciel d’oro; S. Eusebio; S. Giovanni ...
Leggi Tutto
Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] , una notevole fortuna commerciale, culturale e politica, di cui insigne testimonianza storica sono i fasti dell'omonimo Principato longobardo e normanno, nonché la celebre Scuola Medica.
Salernum è, per la prima volta, ricordata con sicurezza nell ...
Leggi Tutto
Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] , A. fu compresa nella circoscrizione amministrativa della Pentapoli marittima (584 ca.). Conquistata da Liutprando nel 727-728, divenne ducato longobardo e nel 756 fu ceduta alla Chiesa. Il possesso fu confermato anche dai Franchi. Nell'839 A. fu ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] von Hessen (1985), al ricco corredo funebre di una tomba maschile databile all'ultimo trentennio del sec. 6°; la sepoltura del nobile longobardo - che tra l'altro indossava un abito ornato di broccato d'oro, come lasciano pensare i gr. 29,95 di fili ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Chianciano
Anna Rastrelli
Chianciano
Centro dell’Etruria settentrionale interna. La più antica frequentazione del territorio risale al Neolitico, nelle cui fasi [...] , sono significative in località Tolle, ai margini della necropoli di Castelluccio di Pienza sviluppatasi fino al periodo longobardo. L’insediamento relativo dominava il valico della Foce, che mette in comunicazione la valle dell’Astrone con ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ufficiale e storico di campo di Tiberio (Ex Historiae romanae libris, II, 106) che fu il primo a registrare la presenza longobarda nel 5 d.C., e Dione Cassio (Hist. rom., LXXI, 3).
Il sospetto che le origini scandinave testimoniate dalle fonti (Origo ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] alla fine del sec. 7°-inizi 8° per gli evidenti riscontri con le mura e le torri della prima cinta di B. longobarda, con le quali ha in comune la tecnica costruttiva. Con l'altra ricordata chiesa beneventana di S. Pietro ad Caballum costituisce uno ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] si trovano anche in Occidente, ad esempio a Roma (S. Saba, S. Gregorio al Celio), a Brescia (chiostro centrale del monastero longobardo di S. Giulia, nella fase di IX sec.), a Farfa. Gli usi funerari monastici sono normalizzati nella Pianta di S ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] con proprietà distribuite in tutta l’Italia centrale. I privilegi di cui l’abbazia aveva goduto durante il regno longobardo, infatti, aumentarono quando questo venne incorporato nell’impero carolingio: nel 775 Carlo Magno concesse a F. l’esenzione da ...
Leggi Tutto
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).