ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] feudorum che corrisponde alla prima redazione (databile, sembra, al 1154) di Oberto Dall'Orte. Ed è noto come tra i longobardisti siano da ricercare a preferenza i cultori di diritto feudale. Non bolognese, la Summa secundum A.viene dunque messa in ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] Poco prima della morte di Ansprando, L. fu eletto re. La sua ascesa al trono non fu però accettata da tutti i Longobardi e numerose congiure furono ordite contro di lui. La prima e probabilmente la più grave fu organizzata da Rotari, un parente di L ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] perfino l'opinio Ebreorum. È stato notato (Ercole) che B., "più che ad esporre il diritto scritto così romano che longobardo, mira col suo Trattato a cogliere, nelle sue più caratteristiche antinomie, a fissar quasi sulla carta, il diritto vivo dell ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] ut nostri maiores glosauerint… K.". Ed è ancora nello stesso ms. che troviamo la prova di identità tra il C. romanista ed il longobardista: il Meijers lo ha dimostrato indicando nel commento alla l. cum lex [et] iudices (C. 2.58.2, nel f. 39v) l ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] il D. continuò ad interessarsi del diritto germanico. Particolarmente interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XVIII [1885], pp. 451-61; XX [1887], pp ...
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ALBERTO Longobardista
Luigi Prosdocimi
Sotto il nome di questo giureconsulto del sec. XII venne edito dall'Anschütz nel 1855 un Commentario alla Lombarda,un commento cioè al testo rielaborato in forma [...] scolari dalle lezioni di un maestro) col senso critico di chi adduce il pensiero di due eminenti conoscitori del diritto longobardo, del resto quasi sempre in contrasto tra loro, e si permette a sua volta di dissentirne. Non è possibile determinare ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] codice civile che stava per entrare in vigore. In quest'opera il G. ebbe modo di dedicarsi nuovamente al diritto longobardo. Così, il cap. 354 dell'editto di Rotari non sancirebbe a suo parere alcun principio di diritto germanico di riconoscimento ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] apprezzate allegazioni, i primi studi storico-giuridici, Le assise del re di Sicilia (Caserta 1881) e poi Il diritto longobardo negli usi e nelle consuetudini delle città del napoletano (Caserta 1882), conseguendo nel 1883 (in un concorso che suscitò ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] con la storia del diritto italiano, studiò con particolare attenzione la profonda influenza del diritto canonico su quello longobardo e quello che egli stesso definì il "diritto comune pontificio".
Il suo primo studio su Le condizioni della ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] A. Boretius, in Mon. Germaniae Hist., Legum, IV, Hannoverae 1868, pp. 290 ss.; G. Merkel, Appunti per la storia del diritto longobardo, in F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. ital. di E. Bollati, Torino 1859, III, Appendice, pp ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).