CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] Nicola, conte di Avellino, alla quale, dopo le nozze, erano morti ben quattro fratelli. Ella, secondo il diritto longobardo, che negava il passaggio dell'eredità feudale alla linea femminile non sarebbe dovuta succedere al padre. La nuova prammatica ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] le varie specie del feudo; i modi di acquisizione, la natura mista delle norme feudali sicule per influsso del diritto longobardo-franco, il ruolo del sovrano in materia. In omaggio a Pietro Corsetto ricorrono frequenti le citazioni delle sue glosse ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] canonico, la concorrenza con gli infiniti ordinamenti particolari - le leggi degli Stati monarchici, il vecchio sistema longobardo, i nuovi statuti comunali, marittimi e corporativi, i complessi non di rado importanti delle consuetudini - riproducono ...
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ROBERTO I, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO I, principe di Capua. – Figlio cadetto del principe normanno di Capua Giordano I e della longobarda Gaitelgrima di Salerno (già moglie del padre di Giordano, [...] i beni dell’abbazia cassinese in Apulia.
Il principe di Capua mantenne inoltre una rete di relazioni sia con l’aristocrazia normanna sia con l’antica élite longobarda. Nel 1115 fece una donazione all’abbazia di Sant’Angelo in Formis su richiesta del ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] che l’antichità non avea conosciuti» (Passerini, 1861, p. 141) e rappresentò la storia che precede quella omonima di tema longobardo scritta da Vittorio Alfieri. L’Oreste, lasciato incompiuto da Rucellai, ha uno stile troppo adorno, anche se alcuni ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] meglio inserire l’evoluzione giuridica nel tessuto storico della vita quotidiana. Un valore particolare ebbero le ricerche sui longobardi in Italia mediante le quali Mor si affermò come uno dei più illustri e autorevoli specialisti europei, capace ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] per l'Umbria, XXXV (1938), pp. 22 s.; A. Sanfelice di Monteforte, Ricerche storico-critiche-genealogiche (dal 758 al 1194) su i Longobardi dei Principati di Benevento, Capua e Salerno…, I-II, Napoli 1949, p. 72; B. Ruggiero, Il Ducato di Spoleto e i ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] ; La Chiesa degli Stati Estensi e il vescovo di Modena mons. Luigi Reggianini, ibid. 1902; La vita di s. Anselmo Longobardo fondatore e primo abbate di Nonantola. Narrazione scritta per l'XI centenario della beata morte di Lui, Modena 1903;. Nella ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] l'emigrazione dei ceti greci di maggiore rilievo economico-sociale dalla Sicilia e il loro inserimento nella società bizantino-longobarda di Calabria, Puglia e Campania.
Emblematico da questo punto di vista è l'abbandono per la Calabria della regione ...
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SEVERINO, papa
Eugenio Susi
SEVERINO, papa. – Nacque presumibilmente a Roma, in data di difficile precisazione, figlio di Avieno (forse esponente dell’aristocrazia romana).
Eletto pontefice verso la [...] occidentale e i loro rapporti con Roma sino all’800, I, Spoleto 1960 pp. 447-454 (ripubblicato in G.P. Bognetti, L’età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 326-331); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).