PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, p. 202; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a cura di P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Torino 1980, pp. 388, 392, 399 s., 402, 414; A ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] I fratelli G. vescovo (867-888) e Autprando vassallo (870-883) alla fine del periodo di transizione politica ed economica dai Longobardi ai Franchi in Bergamo, tesi di laurea, Università cattolica del S. Cuore di Milano, a.a. 1987-88 (non consultata ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121-142; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.a. (ma 1941), pp. 92 s., 99-102, 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] der K. K. Akademie der Wissenschaften in Wien, CXVII (1889), pp. 49 ss.; O. Bertolini. Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 396-400, 719; Id., Per la storia delle diaconie romano nell'Alto Medioevo sino alla fine ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] pp. 322-324; L. Duchesne, L'Eglise au VI siècle, Paris 1925, pp. 142-145; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 104 ss., 212, 225.
I documenti relativi all'avvento di B., scoperti nel 1883 dall'Amelli in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] generale, questa, che Volpe avrebbe ripreso e articolato nei saggi pubblicati tra il 1901 e il 1904 (Pisa e i Longobardi, «Studi storici», X, 1901; Lombardi e Romani nelle campagne e nelle città. Per la storia delle classi sociali, della nazione ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] , p. 113).
Conclusasi la sua attività al Museo egizio, il C. trasse occasione dal rinvenimento di un tesoretto di monete longobarde di oro e di argento nei pressì di Biella per riesaminare, in una lezione tenuta all'Accademia Pontaniana di Napoli, le ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] le impronte rimaste ad attestare, nell'architettura militare o nella scultura, il succedersi delle presenze dei Bizantini, dei Longobardi e dei Franchi, altri le imprese di casati gentilizi (Malaspina, Fieschi). A un lavoro sulle origini di Genova ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] storia romana. La tarda antichità, periodo in cui l’antichità si sovrappone al Medioevo, si chiuse in Italia con la discesa dei Longobardi (568 d.C.), mentre in Oriente e in gran parte del Mediterraneo con la conquista araba (egira, 622 d.C., Islam ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] del sec. XIX, Firenze 1884, pp. 138-57. Del Capponi vedansi anche le Lettere al prof. P. C. sulla dominazione dei Longobardi in Italia, che convien leggere non tanto nei cit. Scritti, I, pp. 54 ss., quanto nell'apposita edizione annotata da E. Sestan ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...