Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ’Italia del Nord e di quella del Sud. Più importante appare il già richiamato evento della divisione dell’Italia tra un’area longobarda e un’area bizantina, che si prospetta, si può dire, fin dall’inizio come una ripartizione del paese tra due aree a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] era detto legittimo a partire da una restituzione del 755 a opera di Pipino il Breve dell’Esarcato, già usurpato dai Longobardi; con il corollario che gli Estensi sarebbero stati sino al 13° sec. sudditi del comune di Padova, e giunti alla signoria ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] di A. Fliche-V. Martin, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-08, 411 s.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 381, 390, 413-18, 420, 423, 425, 706.
E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter [...], I, Epoche: età ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-208, 411 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 381, 390, 413-418, 420, 423, 425, 706; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter…, I ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] Constantinople, Short History, a cura di C. Mango, Washington, 1990, cap. 55, pp. 124 s. (CFHB, XIII); Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, VI, 49, pp. 348-351; Symeonis Magistri et logothetae chronicon, a cura di S ...
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Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] di S. si confonde poi con quella delle altre città della Campania; prese parte alle leghe antimusulmane; combatté i Longobardi di Benevento; conobbe lotte familiari tra i nobili locali. Il Ducato di S. perse definitivamente la propria indipendenza ...
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Città della Francia sud-orientale (156.107 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Isère. È situata a 214 m s.l.m. ai piedi delle Alpi nel punto d’incontro fra la valle dell’Isère e le valli del [...] delle Alpi, fu centro fiorente anche nell’Alto Medioevo, sebbene dovesse subire le incursioni di Burgundi (439), Franchi (532), Longobardi (574) e Saraceni (10° sec.). Infeudata ai suoi vescovi nel 955, verso il 1220 passò alle dipendenze dei delfini ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dei suoi successori Giovanni III (561-574), Benedetto I (575-579), Pelagio II (579-590). La divisione dell'Italia tra Longobardi e Bizantini aveva dato inizio a uno stato di endemica ostilità, ora più ora meno violenta, che comunque determinava una ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] 74-5.
E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 517-18.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, p. 300.
I terremoti prima del Mille in Italia e nell'area mediterranea, a cura di E. Guidoboni, ivi 1989 ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] di S. Carzio sulle rive del Clanio (888), nella zona aversana, A. riuscì a imporre il suo primato sui principati longobardi di Benevento e Salemo, sugli altri stati campani, e a difendersi dall'espansione bizantina.
La potenza di A. contrasta con la ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...