DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , Storia della Chiesa, IV, Torino 1941, pp. 345, 428 ss., 432; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 105-108, 117; P. Peeters, Jacques de Saroug appartient-il a la secte monophysite?, in Analecta Bollandiana, LXVI ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] dem Grossen bis zur Mitte des 11. Jahrhunderts, München 1955, pp. 361-370; N. Cilento, La cronaca dei conti e dei principi longobardi di Capua dei codici Cassinese 175 e Cavense 4 (815-1000), in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] II Pape, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII. Paris 1935, coll. 9-14; O. Bertolini, Roma di frontea Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941-42, pp. 375, 393-395, 404 (non è più sostenibile la affermazione qui fatta a p. 393 [cfr. note a p. 767 ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] del Non si può dato in giudicio sopra molte regole della lingua italiana (1655), apparso sotto lo pseudonirno di Ferrante Longobardi, cui seguì un trattato Dell'ortografia italiana (1670).
La conclusione di questa lunga e operosa vita di studioso non ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] . 215-17; G.P. Bognetti, I rapporti etico-politici fra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 46-7; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, ivi 1971, passim, in partic ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] storiografica medievale italiana. Il Regestum costituisce praticamente l'unica e comunque la più importante fonte per la storia del Ducato longobardo di Spoleto e riveste una grande importanza anche per la storia di Roma nel X e XI secolo. In ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] a Viterbo. Qui pubblicò il secondo volume delle Memorie apologetiche in risposta alle opposizioni contro il decreto del re de' Longobardi Desiderio, che inciso in antico marmo, si conserva in Viterbo nel Palazzo del Magistrato (I-II, Viterbo 1774-79 ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] 28, 30-32, 66 s., 83 s., 165, 205-207, 211, 255; C. Oliva, Il successore di Ricci in Cina. Ricordiamo p. N. Longobardi gesuita siciliano, in Popoli e missioni, XV (1983), pp. 38 s.; P. Corradini, La figura e l'opera di N. L., in Scienziati siciliani ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] pp. 363-386; Propylaeum ad Acta sanctorum Decembris, Bruxellis 1940, p. 76; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1949, pp. 31 ss.; E. Stein, Histoire du Bas-Empire, II, Paris-Bruxelles-Amsterdam 1949, pp. 26 ss.; A. Amore ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] , nell'847 occuparono Bari, che rimase un emirato indipendente dall'847 all'875 (quando la città fu presa da franchi e longobardi). Nell'estate dell'846 una flotta araba pose sotto assedio Gaeta, mentre una seconda flotta sbarcò a Ostia e risalì il ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...