CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] di C.Pellegrino, nell'edizione a cura di F. M. Pratillo, I-V, Napoli 1749-54; il Del Regno de' Longobardi in Italia..., Venezia 1753, di Bernardino Zanetti. Soprattutto le ultime tre opere storiche citate gli offrirono lo spunto per lunghi articoli ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Magno in Pavia (Milano 1805), uno dei suoi testi più riusciti. In esso, paragonando le gesta di Carlo contro i Longobardi a quelle di Napoleone, concludeva che le imprese del primo risultavano "un'ombra" al confronto di quelle del nuovo conquistatore ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] il parere dell'autore. Edito per la prima volta, il codice fu un avvenimento importante nella conoscenza del diritto longobardo.
L'anno successivo pubblicò una Memoria di Urbano Bolzanio (Belluno 1784), bellunese, il cui vero nome era Urbano Delle ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] storia dell'individualità nazionale italiana. I due centri del suo discorso sono, appunto, il mondo gotico ed il mondo longobardo, che egli affronta e discute con singolare e decisa perizia, senza mancare, poi, negli studi particolari, di sottoporre ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] .
Egli sostenne che i feudi erano di origine germanica e che furono introdotti in Italia dai Franchi e non dai Longobardi, come affermavano Giannone, F. D'Andrea e Pecchia. Con ciò il D. aveva sottratto la legislazione feudale al diritto privato ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] annotazioni e di una dedica al Melzi.
Nel 1809 a Bologna vedrà la luce postumo un lavoro minore, Abbozzo della polizia del regno longobardico nei due secoli VIII e IX. Il F. fu legato d'amicizia con Cesare Beccaria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] 1441, 1467, 1491, 1750, 1824, 1833, 1835, 2001; E. Spearing, The Patrimony of the Roman Church in the Time of Gregory the Great, Cambridge 1918, passim;O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Roma s.d. (ma 1941), pp. 263-268, 279 ss. ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, p. 202; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a cura di P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Torino 1980, pp. 388, 392, 399 s., 402, 414; A ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] byzantinischer Zeit, in Klio, XVI (1919), pp. 56 s. nota 6, 59; O.Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardì, Bologna 1941, pp. 413, 417, 419, 422;G. Lucchesi, F., arcivescovo di Ravenna..., in Bibliotheca sanctorum, V, Roma 1964, coll. 560 ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] Roma 1994, pp. 321 s.; G. Vitolo, L'organizzazione della cura d'anime nell'Italia meridionale longobarda, in Longobardia e Longobardi nell'Italia meridionale. Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Convegno internazionale, Benevento… 1992, a cura ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...