CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , C. vide l'apogeo e la rovina dei dominio gotico in Italia, la restaurazione bizantina e la sua erosione da parte dei Longobardi. La sua attività di questore non deve essere durata oltre il Sii, poiché nessuna delle lettere raccolte in Variae, I-IV ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] la liberazione, anche lei dovette prestare giuramento di non tornare mai più a Benevento e di non tentare di vendicarsi dei Longobardi (Ann. de Saint-Bertin, pp. 182 s.). E. si recò allora con i genitori a Ravenna, dove verosimilmente restò mentre ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] Archiv der GeselIschaft ffir áltere deutsche Geschichtskunde, X [1851], p. 381; Zucchetti), in grazia delle sue osservazioni sui Longobardi e "della maniera con cui parla dell'Italia e di Roma" (Zucchetti, p. XIX).
Opportunamente è stata richiamata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] ed eruzioni del Vesuvio. Il racconto si snoda a partire da Augusto, quindi procede attraverso le invasioni barbariche, i Longobardi, l’impero di Carlomagno. È chiaro a Collenuccio il termine a quo della fondazione del Regno: il periodo normanno ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] il D. continuò ad interessarsi del diritto germanico. Particolarmente interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XVIII [1885], pp. 451-61; XX [1887], pp ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] ripetuto, tra una classe di usurpatori ed una plebe "afflitta, disprezzata, ridotta in miseria"? Persino i Longobardi avevano rappresentato un vantaggio di fronte al perpetuo "dispotismo"del mondo romano, "ridonando all'Italia popolazione, animando ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] Carlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, come si legge nella dedica del libretto del dramma per musica Ariberto e Flavio regi de' Longobardi (il libretto era di R. Cialli, la musica del L.) con il quale fu riaperto il 26 dic. 1684 il restaurato teatro ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] un S. Lorenzo da Brindisi (1782-83, nella Gall. nazionale di Parma), accademico e convenzionale come i Beati Nicola Longobardi e Gaspare de Bono della stessa galleria.
Il C. lavorò anche a Colorno probabilmente nel palazzo ducale e soprattutto nella ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] Il suocero e la moglie di Cristoforo Colombo, VI [1872], pp. 29-59; Moneta piacentina di Desiderio, ultimo dei re Longobardi, VIII [1876], pp. 329-335. Di lunga durata furono gli interessi di Pallastrelli per la numismatica e la genealogia (pubblicò ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] , Correggio, San Martino in Rio, Fanano, Fiumalbo e altri paesi, dei vescovi di Modena Guido, Eriberto e Leodoino, dei Longobardi nel Modenese, di alcuni cronisti ignoti o poco noti, delle vicende del Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...