CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] attestazioni per tali discendenze. I da Cornazzano risultano invece legati, anche se di legge salica, con i grandi proprietari terrieri longobardi e con la feudalità dei Canossa e del vescovo di Parma. Alla fine dell'XI secolo un figlio di Gandolfo ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] religioso e politico, che si protrasse a lungo.
B. aveva però ormai riallacciato le buone relazioni tra Montecassino e i principati longobardi: con Salerno forse già dall'861, quando salì al trono il marito di Landelaica, figlia di Landone I di Capua ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] la bontà.
L’origine dei confetti è oscura: chi la riferisce addirittura ai Romani, chi agli arabi, chi ai longobardi; sicuramente, anche se non proprio assimilabili alle odierne confetture, erano ben conosciuti già nel Trecento. Folgore da San ...
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BONARELLI, Guido
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque in Ancona, il 25 luglio 1871, dal conte Giulio e dalla contessa Giulia Salvadori Paleotti. Compiuti gli studi liceali nella stessa città, nel 1890 si trasferì [...] geologia del petrolio in Argentina. Nel 1929 il B. poté infatti pubblicare, con la collaborazione di E. Longobardi, una carta mineraria e geoagrologica della provincia di Corrientes (El Mapageo-agrologicoy minero de la provinciade Corrientes(Rep ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] in 21 canti e 1977 stanze (divenute 1997 nella seconda edizione) le vicende della guerra di Carlo Magno contro i Longobardi ricalcando pedissequamente l'esempio dell'Orlando furioso di L. Ariosto, del quale utilizza modalità e tecniche narrative. È ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] . Alleno, Cava dei Tirreni 1876; Id., Essai historigue sur l'abbaye de Cava, ibid. 1877, pp. 15-28; G. Pochettino, I Longobardi nell'Italia meridionale, Caserta 1930, pp. 486 s.; Bibliotheca hagiographica Latina, I, Bruxelles 1949, p. 50; F. Mezza, L ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] l'atto di fondazione appaiono altri membri della famiglia, ossia Riprando, Lanfranco e Antonio, che sono detti "Romani Longobardi". La prima badessa del nuovo monastero fu Nicondilla, figlia di Giovanni e nipote del fondatore e, fino alla metà ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] donna. Nell'introduzione il F. dice di averla trovata "in lingua grammatica" in fondo ad un libro di "historie de' Longobardi" e tradotta in volgare. In effetti, una lettera della raccolta alla Queriniana, c. 79r, parla del ritrovamento di "fragmenti ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] conquistato titoli (conti di Puglia), finendo col diventare un pericolo per i loro antichi alleati. L. IX, vicino ai principi longobardi fin dalla sua ascesa al soglio, accettò dunque l'idea di sottomettere i Normanni con le armi. Quando si incontrò ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] dell’affresco, nel 1832, incontrò Walter Scott, giunto in visita all’abbazia per ammirare le miniature dei codici longobardi ivi conservate: Morani eseguì, in quell’occasione, oltre alle copie delle miniature anche un ritratto dal vero dello ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...