LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] e conflitti del monastero di Nonantola con i vescovi di Modena (secc. VIII-XII), in Il monachesimo italiano dall'età longobarda all'età ottoniana. Atti del VII Convegno di studi storici sull'Italia benedettina. Nonantola… 2003, in corso di stampa. ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] re Desiderio è notizia inaccettabile, perché data da un documento falso qual è il suo testamento del 945. Il Pasteris pensa che si recasse "fuori d'Italia a farvi studi di esegesi biblica e probabilmente ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] XII era venuta in grande fama per i cardinali, vescovi, canonici, badesse e alti funzionari usciti da essa, nonché per il fondamentale contributo alle istituzioni culturali amalfitane.
Nacque, a quel che ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] , 159, 186 n. 45; C. Castiglioni, A., Brescia 1947; G. P. Bognetti, S. Maria di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in S. Maria foris portas di Castelseprio, Milano 1948, pp. 218 s., 236, 348 ss.; P. Zerbi, Monasteri e Riforma a Milano ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] dallo stesso figlio primogenito di Arechi II, Romualdo, e incaricata di avviare trattative per una pace tra il principe longobardo ed il sovrano franco. Indotto dalle pressioni del papa e da quelle dei suoi ottimati, Carlo aveva allora respinto ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] . 55-77; G. Montagnani, Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, Modena 1838, pp. 1-10; C. Campori, Dei Longobardi nel Modenese e singolarmente di sant'Anselmo, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] entrò nel monastero cittadino di S. Benedetto, dove trascorse la giovinezza ricevendo una formazione giuridica ed ecclesiastica e dedicandosi, nel contempo, all’esercizio delle virtù monastiche.
È da escludere ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] trasferitasi in città, ma l'onomastica non può comunque essere accettata come prova dirimente rispetto a una specifica "etnicità" del pontefice.
Il futuro papa fu educato nel monastero di S. Martino al ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] franco-longobarda dei conti di Valva.
La famiglia, che aveva preso il nome dal castello di Pagliara, posto sul versante teramano del massiccio del Gran Sasso, verso la metà del XII secolo possedeva un cospicuo patrimonio feudale nell’Abruzzo interno, ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] per sfuggire all'invasione longobarda, risiedette a Grado, come il suo predecessore Paolino. Ed è a Grado che, secondo varie cronache venete, riunì il 3 nov. 579 nella cattedrale una sinodo. Ma la data, le caratteristiche e addirittura la reale ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...