GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] costituendo "una svolta nello studio delle condizioni giuridiche delle persone private e della proprietà della terra nelle epoche longobarda e franca" (Petrucci). Ancora di argomento farfense furono gli articoli: Il Regesto di Farfa e le altre opere ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] , nel settembre del 1444, morì il marchese Gianfrancesco: il suo testamento disponeva, secondo la consuetudine ereditaria longobarda, la divisione tra i figli maschi del territorio del Marchesato. Al maggiore Ludovico andarono il corpo centrale ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] : nominando L., un anno prima della reggenza del Ducato, Alfonso IV dimostrò di seguire invece la teoria giuridica longobarda, cosicché nel 1662 la reggente si trovò a essere contemporaneamente feudataria e signora, titolare del dominio utile e del ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] 1891 nell'Archivio storico per le provincie napoletane: vi sono rapidamente considerate le vicende dell'Abruzzo dall'epoca longobarda al sec. XVI, con particolare riguardo per le divisioni territoriali e le forme amministrative succedutesi nel tempo ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] parte della Reggia Picena, ordinata secondo un criterio strettamente annalistico, si divide in sette libri. Il primo arriva alla dominazione longobarda; il secondo va dalla fine del sec. VI al 1249; il terzo arriva al pontificato di Bonifacio VIII; i ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] pergamene, per chiarire e puntualizzare diversi aspetti della storia del territorio salernitano al tempo della dominazione longobarda. Il suo lavoro, reso noto attraverso relazioni alle accademie napoletane e articoli pubblicati su vari periodici ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] Roma 1991, pp. 55, 397, 405, 408; S. Palmieri, Duchi, principi e vescovi nella Longobardia meridionale, in Longobardia e Longobardi nell'Italia meridionale. Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Convegno internazionale di studi, Benevento… 1992 ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] di Agilulfo e del consorte di quella, il duca di Parma Godescalco, ma riusciva nel contempo a ottenere importanti successi militari sul re longobardo. Già nel 601 o nel 602, in ogni modo, G. e il duca del Friuli, dopo aver fatto atto di sottomissione ...
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GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] Leipzig 1900, p. 255; G.P. Bognetti, S. Maria forisPortas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in Id., L'età longobarda, II, Milano 1967, pp. 343 s.; R. Schneider, Königswahl und Königserhebung im Frühmittelalter, Stuttgart 1972, pp ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] di S. Carzio sulle rive del Clanio (888), nella zona aversana, A. riuscì a imporre il suo primato sui principati longobardi di Benevento e Salemo, sugli altri stati campani, e a difendersi dall'espansione bizantina.
La potenza di A. contrasta con la ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...