Sotto il nome di arti, si comprendono, così nel Medioevo come nell'età moderna, le unioni degli artigiani, dei mercanti e dei lavoratori in genere, che esercitano la stessa professione o mestiere, e che [...] e nella Francia meridionale. A Ravenna si dicevano scholae, dal nome dell'aula destinata alle adunanze.
L'invasione longobarda (568) travolse l'Italia verso l'estrema decadenza, sicché le arti dovettero languire, e le corporazioni, già indebolite ...
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SETTE COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giovanni BACH
L'altipiano dei Sette Comuni, detto anche di Asiago dal nome del centro di popolazione più importante, fa parte delle Prealpi [...] . La favola dell'origine cimbrica delle colonie tedesche veronesi-vicentine si è dimostrata, al pari della tesi longobarda", assolutamente insostenibile.
Per le operazioni militari durante la guerra italo-austriaca 1915-1918, v. altipiani, operazioni ...
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FORMULA
Emilio BETTI
Enrico BESTA
. Storia del Diritto. - Le formule processuali romane. - Formula è espressione tecnica del processo fra privati, praticato in Roma nell'ultimo secolo e mezzo della [...] , ma le ha certamente avute. I documenti stessi redatti sopra determinati tipi ne dimostrano l'esistenza, così nella parte longobarda come nella bizantina.
Quando risorse il diritto romano Irnerio stesso non disdegnò di soccorrere alla pratica con un ...
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Nel mondo antico. - In Grecia, dopo la fase primitiva nella quale tutto il lavoro si raccoglieva attorno al focolare domestico, nell'epoca classica la specializzazione nella produzione aveva già portato [...] , in Studi storici di A. Crivellucci, 1907 e 1912; Monneret de Villard, L'organizzazione industriale nell'Italia longobarda nell'Alto Medioevo, in Archivio stor. lombardo, 1912; G. Prato, Orizzonti di economia Ruskiniana, nella rivista Problemi ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LVI (1940), p. 24; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 383-392; M. Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, a cura di C. Cecchelli, II ...
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VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] 185-192; G.P. Bognetti, I rapporti etico-politici tra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L’età longobarda, VI, Milano 1968, pp. 3-55; A. Guillou, Régionalisme et indépendance dans l’Empire byzantin au VIIe siècle. L’exemple de l ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] inizia con l'invasione gotica di Vitige (537-538) e di Totila (545-546) e successivamente con quella longobarda di Astulfo (755). Ma i danni maggiori furono quelli indotti dall'abbandono dei santuari extraurbani, avviato sotto il pontificato ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, 2, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, p. 361 (pp. 339-438).
18. Giovan Battista Pellegrini, Venezia, la laguna e il litorale nell ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che papa Stefano non aveva mancato certo di informare della iussio imperiale e della difficoltà dei negoziati con l'astuto re longobardo. Ma anche Pipino da parte sua non doveva esser del tutto tranquillo. La sua incoronazione a unico re di tutta la ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] le e. funerarie apposte per i sovrani e i grandi feudatari laici, quali, in Italia, i re longobardi e i loro familiari a Pavia o i principi longobardi a Benevento. Ma anche in questo caso la redazione del testo e la progettazione dell'e. erano ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...