(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] certosa di Padula, Firenze 1985; M. De Cunzo, V. De Martini, Avellino, Bari 1985; M. Rotili, Benevento romana e longobarda, Benevento 1986; R. Giamminelli, Il centro antico di Pozzuoli, Rione Terra e Borgo, Napoli 1987; Soprintendenza di Avellino e ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] Balocco sin dall'inizio del sec. XII, quando era rappresentata da Eustachio (figlio di un Gisulfo professante legge longobarda) al quale competeva il titolo di signifer o confanonerius della Chiesa di Vercelli, poi cognominizzato nei suoi discendenti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] , circondato da un’area funeraria in uso in età altomedievale. Da uno dei sarcofagi proviene una crocetta aurea di età longobarda, purtroppo perduta, che, insieme a un’altra (Capua, Museo Provinciale Campano) e a una fibula d’oro (Parigi, Cabinet des ...
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Comune della prov. di Padova (32,8 km2 con 16.840 ab. nel 2008), situato al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del Monte Cero.
Città dei Veneti, tra le più potenti e floride dell’Italia settentrionale [...] del commercio fluviale; quando nel 10° sec. risorse era un semplice borgo agricolo, infeudato da Ottone I a una famiglia longobarda, che in seguito dal luogo si denominò d’Este. Trasferitisi gli Estensi a Ferrara (1275), passò in signoria a Padova ...
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SANT'AGATA di Puglia (A. T., 24-25-26 bis)
Luchino FRANCIOSA
Ernesto MARTINI
Paese della provincia di Foggia, situato sopra una collina a 725 m. s. m., tra il torrente Calaggio e il suo affluente Frugno. [...] , in Olivola, due grance monastiche, i cui vassalli, in fatto di diritto successorio, non s'attenevano alla legge longobarda. Tributaria del conte di Loritello, nel periodo svevo subi le angherie dei baiuli, onde minacciò rappresaglie. Fu soggetta ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] attestata: R. Cessi, La crisi ecclesiastica, pp. 62-64 e P. F. Kehr, Rom und Venedig, p. 29 n. 2.
16. Codice diplomatico longobardo, a cura di Carlrichard Brühl, III/1, Roma 1973 (Fonti per la storia d'Italia, 64), nr. 16, pp. 70-76.
17. Sul vescovo ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] Studi di storia dell'arte in memoria di M. Rotili, Napoli 1984b, pp. 177-191; C. D'Angela, Dall'era costantiniana ai Longobardi, in La Daunia antica, a cura di M. Mazzei, Milano 1984, pp. 215-364; S. Pasi, Un rilievo bizantino con raffigurazione di ...
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SECCO SUARDO, Giovanni
Silvia Cecchini
– Nacque a Lurano, nei pressi di Bergamo, il 23 agosto 1798, da Girolamo e da Anna Maria Caterina Guzzan (Lurano, Archivio Secco Suardo [ASSL], Inventario, Serie [...] , Lazaro Suardo, nel 1037 fu insignito, assieme al fratello Lanfranco, della carica di giudice del Sacro Palazzo di legge longobarda. Nel 1337 Ludovico il Bavaro concesse alla stirpe il titolo comitale.
Il ramo Secco Suardo ebbe origine nella prima ...
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Comune della prov. di Perugia (274,3 km2 con 4982 ab. nel 2008, detti Norcini). Sorge sul margine settentrionale di una conca (Piano di Santa Scolastica) di origine lacustre, solcata in parte (verso S) [...] Nursia, città dei Sabini conquistata nel 290 a.C. da Roma. Fu eretta in sede vescovile probabilmente nel 5° sec.; in età longobarda appartenne al ducato di Spoleto, con il quale passò (8° sec.) alla Chiesa; ai primi dell’11° sec. si costituì in ...
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Motivo iconografico cristiano di origine orientale costituito da un trono sormontato da una croce (v. fig.); possono comparire sul trono i testi della Scrittura. Allusivo alla presenza invisibile di Cristo, [...] degli ortodossi e degli ariani (cupola, 5°-6° sec.); a S. Maria di Castelseprio (affreschi, età longobarda). Sostituito in Occidente dalla raffigurazione degli arma Christi (insegne della Passione), rimane costante in Oriente, costituendo un motivo ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...