Sirmione Comune della prov. di Brescia (33,9 km2 con 7830 ab. nel 2008), sulla sponda meridionale del Lago di Garda. Il centro è situato a 68 m s.l.m. quasi all’estremità della stretta penisola che avanza [...] del paesaggio, il clima mite, le acque termali e gli sport nautici.
Stazione romana. Nell’8° sec. la regina longobarda Ansa, moglie di Desiderio, vi fondò un monastero. Nel 12° sec. ebbe amministrazione propria, dipendendo da Verona; gli Scaligeri ...
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SAN GENESIO
Bernardino Barbadoro
. Fu un borgo nel Valdarno Inferiore, sulla strada pisana, ai piedi della collina su cui sorse la rocca di San Miniato al Tedesco. Anzi da questa borgata sottostante, [...] sul colle: così nella cattedrale sanminiatese fu traslata l'antica pieve di S. Genesio, che al chiudersi dell'età longobarda aveva dato il nome alla terra.
L'importanza storica di questo borgo medievale sta nel fatto che in quell'importante ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] nel II stile. Oltre a questa scoperta, che cancella l'ipotesi dell'inizio del II stile a. solo dopo l'invasione longobarda del 568, altre evidenze si sono aggiunte dall'area alamanna (le fibule di Anderlecht e da Soest, tomba 106, databili alla ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] le Bas-Empire, Paris 1960, p. VII; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio, cit., p. 371.
31 P. Delogu, Il regno longobardo, in Longobardi e Bizantini, I, Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, I, Torino 1980, p. 154.
32 G. Arnaldi, Alle origini del ...
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BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] area beneventana dal IX all'XI secolo, ivi, II, pp. 899-926; G. Cavallo, Aspetti della produzione libraria nell'Italia meridionale longobarda, in Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1977, pp. 101-129 ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] ’Alto Medioevo P. fu a lungo sotto il dominio dei Bizantini, interrotto (547-48) dall’occupazione dei Goti di Totila e da quella longobarda, sotto la quale fu centro di un ducato fino al 6° secolo. Nell’8° sec. P. rimase sotto l’influenza bizantina ...
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Paleografo (Cerrione 1871 - Firenze 1934). Allievo a Monaco di L. Traube, collaboratore di P. F. Kehr nella raccolta delle bolle pontificie, dal 1903 insegnò paleografia e diplomatica all'Istituto di studî [...] , 2 voll., 1929-33). In campo diplomatico, di grande rilievo i suoi studî sul notariato e sui formularî di epoca longobarda e sulle cancellerie dei re d'Italia; riguardo la storia della scrittura latina, oltre a saggi sulla tachigrafia e sui sistemi ...
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Comune della prov. di Macerata (193,8 km2 con 13.223 ab. nel 2008). Il centro è situato a 235 m s.l.m., alla destra dell’alto corso del fiume Potenza. Il nucleo originario costituisce la città alta (Castello) [...] nel 90 a.C., poi colonia di veterani, con Diocleziano Septempeda fece parte del Piceno suburbicario; vescovado (6° sec.), castaldia longobarda (10° sec.), venne distrutta in epoca incerta e in suo luogo sorse, poco lontano, il nuovo centro, detto S ...
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Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni. Il più delle volte la f. coincideva con il gruppo parentale comprendente tutti coloro che [...] il termine divenne parte integrante di toponimi diffusi in quasi tutte le aree italiche interessate dalla colonizzazione longobarda, e particolarmente numerosi, anche nella forma farra, in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Lazio, Abruzzo, Molise ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] ristrutturazioni in età tardoantica e un lento degrado nel VI secolo; sui suoi resti si impostò in età longobarda un gruppo di edifici lignei che mantenevano l’orientamento delle strutture precedenti.
Sondaggi e interventi recenti hanno consentito ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...