Medico e filosofo (Braga o Tuy prima del 1552 - Tolosa 1623), uno dei più significativi rappresentanti dello scetticismo del tardo Rinascimento: muovendo da una critica del concetto aristotelico di scienza [...] 1576, pubbl. nel 1581). In un volume post. (1636), oltre al Quod nihil scitur sono contenute l'Opera medica, e le operette De divinatione per somnum ad Aristotelem, In librum Aristotelis Physiognomicon commentarius, De longitudine et brevitate vitae. ...
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DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] ibid., pp. 232-281).
A partire dal 1885 al D. vennero affidate le misurazioni geodetiche per definire le differenze di longitudine tra la torre del Campidoglio e gli osservatori di Capodimonte, di Arcetri, di Padova, di S.Pancrazio a Cagliari e della ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 2, I (1883-1884), 6, pp. 1-6; Nuova determinazione della differenza di longitudine tra Napoli e Roma, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, XXV (1886), pp. 278-280 ...
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FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] ., LXVII (1908), pp. 879-908.
Negli anni 1906-1907 prese parte alla campagna per la determinazione delle differenze di longitudine tra Padova e Roma e tra Milano e Roma. Nel marzo 1909 venne assegnato alla stazione astrogeodetica internazionale di ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] Oriani, il C. si dedicò alla costruzione di tavole di determinazione di deviazione dal piano meridiano e di parallassi di altezza e longitudine. Calcolò anche le eclissi solari del 1804, 1811 e del 1816, le opposizioni di Giove e di Urano del 1809 e ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] della zona. I risultati di queste ricerche furono compendiati nella memoria Stazioni astronomo-geodetiche di latitudine, azimut e longitudine, compiute lungo il meridiano di Mondovì (Roma 1935). Da questi studi risulta che i piani delle deviazioni ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] , con i quali poté proseguire il lavoro iniziato con Zach estendendo la triangolazione fino a Pistoia e Prato (Della longitudine e latitudine delle città di Pistoia e Prato, in Memorie di scienze matematiche e fisiche dell'Imp. Accademia pistoiese ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] all'osservatorio di Pino Torinese con il compito di partecipare alla determinazione, per mezzo della radiotelegrafia, della longitudine dell'osservatorio, e iniziò riduzioni di declinazioni stellari. Si dedicò inoltre a lavori teorici riguardanti la ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] inviato a L. Elzevir in Olanda dove fu pubblicato nel 1638. Negli ultimi anni G. si occupò della determinazione delle longitudini, della costruzione di orologi a pendolo, di problemi meccanici, e della luce lunare. Morì ad Arcetri l'8 gennaio 1642 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] alle latitudini inferiori (dove il pendolo oscilla più lentamente), non hanno però successo riguardo alla questione della longitudine, soprattutto per alterazioni causate dagli sbalzi di temperatura e di umidità nei materiali usati per la costruzione ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...