BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] Cristo. A tal fìne, B. ritiene che la disposizione più adatta sia quella di considerare la posizione dei beati secondo la longitudine, la latitudine e l'altezza. Fedele all'insegnamento di s. Gregorio, B. concepisce la rosa celeste in maniera che non ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] , del 1711 (Venezia, Bibl. naz. Marc., Mss. It., cl.IV, 119 [= 5370]), e un testo pubblicato, Problemi della longitudine nautica risolta (Venezia 1729).
Gasparo deve aver avuto anche interessi nel campo della teoria artistica, poiché il Verci (1775 ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] nella seconda serie, da 48º a 64º. L'intera carta doveva estendersi dai 16º agli 80º di latitudine Nord. I gradi di longitudine, che si estendono dai 319º 30', ai 103º, sono numerati ogni 5º, con intervalli di 15'. Non è disegnato il reticolato, ma ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] in cui si trova il sole in un certo giorno dell'anno, la sua altitudine e quella delle stelle, la latitudine e longitudine di una certa regione, Tindividuazione dei vari punti cardinali, l'orizzonte e l'occidente, le ore eguali e diseguali, e infine ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] stabilire una mediazione. Se la geografia tolemaica, come repertorio di luoghi localizzati per mezzo della latitudine e della longitudine, si presentava quanto mai utile nella pratica, essa doveva comunque essere integrata con testi quali i Parallela ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] la sua ipotesi che la meridiana «si muova, cioè che si muova il polo del mondo e perciò si varii la longitudine e latitudine delle città […] e che da questo naschi la precessione degli equinotii». A differenza di Copernico, che sostiene che l ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] alla Luna fatto da una donna nell'anno 2057 (opuscolo perduto). Non mancano i lavori di geofisica: Sulla determinazione della longitudine per mezzo delle altezze e degli azimut della Luna (in Atti d. R. Ist. d'incoraggiamento, VIII [1855], pp. 421 ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] cilindrica, sulla misura delle botti ellittico-circolari, sulla cubatura dello spazio chiuso da una volta a croce, sulla differenza in longitudine di due luoghi della Terra (per cui si fa esplicito rimando a Galileo) ecc.
Ricevuti in dono dal Galilei ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] . 1), dove è presente una lista di 1025 stelle disposte in 48 costellazioni e descritte nella loro longitudine, latitudine e grandezza (P. Kunitzsch, Claudius Ptolomäus. Der Sternkatalog des Almagest. Die arabisch-mittelalterliche Tradition, II, Die ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] la misura di un astronomo dell'antichità, Marino di Tiro: 225° (ciò avrebbe portato il litorale orientale, dell'Asia alla longitudine attuale dell'Alaska). Si discuteva allora su quale fosse la dimensione del grado. Il C. accettò la misura dell ...
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longitudine
longitùdine s. f. [dal lat. longitudo -dĭnis «lunghezza», der. di longus «lungo»]. – 1. ant. Lunghezza, estensione in lunghezza: due canali ... di disuguale l. (Leonardo). Anche, più raramente, durata, estensione nel tempo: l....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...