Famiglia patrizia veneziana, ora estinta, forse di origine marchigiana. Nota a Venezia al principio del sec. 13º, fu tra le famiglie comprese nella serrata del Maggior Consiglio (1297). Tra i membri più [...] dal Tiziano (museo di Anversa); Giovanni (m. 1569), doge (1568), sepolto nella chiesa dei Frari, con fastosa tomba di B. Longhena e M. Barthel; Francesco (1740-1799), letterato, diplomatico e raccoglitore d'opere d'arte. Il nome di questa famiglia è ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] funebri in S. Maria dei Frari e nella chiesa dei Gesuiti a Venezia, entrambi messi in opera nel 1666 su disegno di Longhena.
L'artista allestì quindi le sculture dell'altare maggiore di S. Maria della Salute a Venezia, eretto tra il 1670 e il ...
Leggi Tutto
BENONI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Trento da Domenico nel 1618, come si ricava dall'atto di morte. La prima.notizia che abbiamo di lui è del 1657; era giunto da poco a Venezia, dove venne prescelto [...] la mancanza di vantaggi economici. Il 29 ag. 1676 venne invitato a presentare i disegni per la Dogana da mar insieme ad A. Cominelli, B. Longhena e G. Sardi, e il suo progetto fu preferito a quelli degli altri con un lieve scarto di voti rispetto al ...
Leggi Tutto
Architetto (Venezia 1686 circa - ivi 1766). Allievo di A. Tirali, promosse il ritorno dell'architettura veneziana al classicismo cinquecentesco, temperato da un movimento e da una grazia nei particolari [...] della scuola della Carità (1756), ora Accademia di belle arti, il palazzo Grassi (1749-66), e completò il palazzo Rezzonico del Longhena (1750-66), ecc.; fuori di Venezia costruì la chiesa della Pace a Brescia, la facciata di S. Antonio e la chiesa ...
Leggi Tutto
LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] di professori e compagni tracciati ovunque: su fogli, libri, muri del seminario o perfino incisi sui banchi di scuola (Longhena, p. 17), furono alimentate dal professore di lingua e letteratura greca ed ebraica A. Mussi, che orientò il giovane ...
Leggi Tutto
FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Temanza, Zibaldon [1738], a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma 1963, pp. 62 ss.; Davide M. da Portogruaro, Un'opera ignorata di B. Longhena, in Riv. di Venezia, XII (1933), pp. 28 s.; Id., L'isola di S. Clemente, II, ibid., XIII (1934), pp. 523-526; N ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] Lezze ponevano mano proprio in quegli anni alla costruzione di uno splendido palazzo a Cannaregio, che sarebbe stato ultimato dal Longhena.
Come per la maggior parte dei patrizi, la vita del D. si identificò con la carriera politica. Gli esordi, però ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] (1961), pp. 69 s.; Centenario de la muerte de C., suppl. al Boletín de la Sociedad geográfica de Colombia, Bogotá 1959; M. Longhena, A. C., viaggiatore nel Venezuela e nella Colombia (1793-1859), in Riv. geogr. ital., LXVI (1959), pp. 1-28; Id., C ...
Leggi Tutto
PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] di Bologna, fasc. personali 5581 e 800; Archivio dell’Ordine dei medici-chirurghi della provincia di Bologna, fasc. personale.
L. Longhena D’Ajutolo, Ricordo di E. P., Bologna 1968; F. Giurlani, Scrivere per il pubblico: l’esperienza di E. P. (1890 ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] . 14; C.Bullo, I Labia in Venezia, Venezia 1879, passim; R.Gallo, La loggia e la facciata della chiesa di S. Basso e B. Longhena, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CXVII(1959), p. 188; E. Bassi, Architettura del Sei e Settecento a ...
Leggi Tutto