COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] Montefeltro 1964, che si tenne nella sua città natale, nel 1968, un convegno in suo onore, mentre la casa editrice Longanesi aveva dato inizio, sin dal 1960, alla ristampa dell'intero corpus delle opere di Comisso. Ma è soprattutto nei libri di ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] dopoguerra e si trovò a concordare con lui sul presunto fallimento della classe politica assurta in quel tempo al patere. Longanesi gli chiese "qualcosa d'inedito" e il C. gli consegnò il manoscritto dei Pensieri.Illibro uscì a Milano nelle edizioni ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] , di nomi noti dell'ambiente quali G. Ansaldo e L. Longanesi, che passavano spesso in redazione.
Nel novembre di quello stesso 1936 un cinismo intelligente e distruttivo: Ansaldo, Missiroli, Longanesi ("ci allevava al disprezzo del nostro tempo e ...
Leggi Tutto
LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] fra cui figurarono, infatti, G. Loverso, E. Emanuelli, A. Campanile, G. Vigorelli, D. Buzzati, G. Mosca, E. Flaiano, L. Longanesi, S. Giovaninetti).
Sempre nel 1946 il L., su richiesta di P. Grassi, ospitò all'Excelsior la rappresentazione di Piccoli ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] : collaborò in qualità di giornalista di costume con diversi periodici e alcuni quotidiani, in particolare con Omnibus (1937) di Longanesi, adoperando la firma Leonetta Cecchi Pieraccini o T.T.T. (dal diminutivo Tètta), con Oggi (dal 1940, con firma ...
Leggi Tutto
DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] 1938. Il D., partecipando a varie esperienze di rinnovamento giornalistico-letterario (dal lancio dei primi rotocalchi, come Omnibus di Longanesi, all'invenzione di quella nuova formula di periodico che fu L'Espresso di A. Benedetti), ebbe interessi ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] .
Il 14 aprile 1941 Moravia si unì in matrimonio con Elsa Morante (officiante il gesuita Pietro Tacchi Venturi, testimoni Longanesi, Pannunzio, Capogrossi e Morra); in estate i novelli sposi si trasferirono ad Anacapri. L’8 settembre una circolare ...
Leggi Tutto
FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] maitresse americana di Nell Kimball, Milano 1975). L'elenco delle traduzioni, apparse soprattutto da Einaudi ma anche da Mondadori, Longanesi, Adelphi, è lunghissimo: basti qui rammentare Teatro di A. Miller (Torino 1959), Teatro di E. O'Neill (ibid ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Perugia 1882 - Lugano 1982). Partecipe del dibattito culturale del primo Novecento, P. si accostò al pragmatismo, al modernismo cattolico e soprattutto all'idealismo crociano, approdando [...] un'intensa collaborazione con giornali e periodici italiani (fu sin dal 1950 tra le principali firme del Borghese di L. Longanesi). Anche gli ultimi anni, dopo il rientro in Italia (1961) e il trasferimento a Lugano (1968), furono occupati da una ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] la direzione del G. la rivista lanciò numerosi nuovi collaboratori, tra cui P. Garretto, L. Apolloni, M. Quaglino, L. Longanesi.
Dichiaratamente schierato tra le frange antifasciste e con un disegno sempre più energico e pungente, a tratti incline a ...
Leggi Tutto
strapaese
strapaéṡe s. m. [comp. di stra- e paese]. – Tendenza letteraria della prima metà del sec. 20° che si ispirò alle tradizioni schiettamente paesane, contro ogni forma di cosmopolitismo o esterofilia e quindi in opposizione al movimento...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...