BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] 1382 Lazzaro Guinigi dichiarava che il Buonvisi e un altro mercante lucchese erano "fattori della Compagnia de' Guinigi di Lucca in Londra e non sono punto fattori di me Lazzeri, né per loro voglio esser tenuto". Il legame mercantile con i Guinigi ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] era non solo dispendiosa e inutile, ma poteva allarmare l'alleato francese che proprio allora aveva ritirato il proprio ambasciatore a Londra, il Senato il 30 maggio 1502 deliberò che il C. si congedasse dal re e, anziché raggiungere la corte di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] un chiaro messaggio a Galeazzo, che stava guadagnando troppo potere. Allontanatosi da Milano, il M. andò prima a Praga e poi a Londra (1357), con il proposito di perorare al cospetto dell'imperatore Carlo IV e del re Edoardo III la causa di Galeazzo ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] universitario, lontano e inquieto per la sorte dei congiunti, emigrati dopo le leggi razziali in America o in una Londra prossima ormai a essere bombardata dai nazisti, il L. trasse profitto dalla segregazione forzata trovando il tempo per portare ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] ministro Dino Grandi, poi sconfessato da Mussolini, che riassunse gli Affari esteri. Grandi fu inviato come ambasciatore a Londra, ma volle che Paulucci fosse richiamato a Roma.
A disposizione del ministero, la sua situazione si sbloccò dopo quasi ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] alla condanna a morte. A luglio 1823 Poerio fu costretto dalle autorità a partire per Gibilterra. Da qui si recò a Londra, dove rimase fino all’ottobre 1824, in stretto contatto con un gruppo di esuli italiani provenienti per lo più dalla Spagna ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] viaggio. Poi tutti insieme convinsero il comandante a cambiare rotta, lasciandoli in Irlanda, e da lì raggiunsero Londra, ricevendo un’entusiasmante accoglienza dalla stampa e dalla popolazione.
L’esilio, l’ultima esperienza che mancava al curriculum ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] rivolse per aiuti alla Quadruplice, ricevendone ampie promesse purché aderisse egli stesso all'alleanza e al trattato di Londra, accettando inoltre di cambiare la ricca Sicilia con lapovera Sardegna. Il sovrano sabaudo allora si rivolse direttamente ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] come membro del Comitato faentino dell'Associazione nazionale italiana, alla diffusione della fitta trama cospirativa con cui da Londra il Mazzini tentava di ribadire la presenza rivoluzionaria negli Stati romani: in vista dei programmi che sarebbero ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] Maria - con lo scopo di porre sul trono inglese un fedele alleato. Il 9 settembre segue la notizia dell'arrivo da Londra del principe spagnolo per incontrare il padre imperatore, del quale, in una lettera del 18 settembre, il L. rivela l'intenzione ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...