ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] questione del Palatinato v. presso il re Carlo I, del quale acquistava la fiducia; tornato, dopo un intermezzo viennese, a Londra due anni dopo e portatosi poi in Spagna intermediario nelle pendenze fra le due Corone, nel 1633 appoggiava caldamente a ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] memore delle sue delazioni nel 1831. Nell'autunno 1845 fece un viaggio in Europa, incontrò G. Lamberti a Parigi e Mazzini a Londra, accolto freddamente da entrambi; fu anche in Italia, a Firenze e in Liguria.
Morì a New York nel maggio 1883.
Fonti e ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] re Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio, per la durata di circa cinque anni.
A Londra il D. entrò in stretti rapporti di stima e amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato da Francesco Barbaro ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] ebbe in tutta Europa stanno due riedizioni del Dialogo (Genova 1690; s.l. 1760) e alcuni materiali manoscritti (Londra, British Library, Add. Mss., 6144; Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds Français, 2344).
Ai primi anni del soggiorno parigino ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] di sperdimento, e stà in caxa".
Fu una brutta malattia da cui si riprese soltanto il 3 luglio, quando seppe che a, Londra era stato spedito Mcantonio Venier. Durò a lungo, però, anche la convalescenza politica, dal momento che per tutto il 1527 non ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] è certo che abbia steso la consueta relazione; se ne conserva tuttavia una, anonima "alla corte cesarea", datata 1623 a Londra (British Library, Add. Mss., 10198).
Ripresa pienamente l'attività politica in patria, il G. era consigliere quando morì a ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] -A. Kuliscioff, Carteggio, 10 maggio 1898-giugno 1899, Torino 1949, ad Indicem; R. Soldi, Il Congresso internazionale socialista di Londra del 1896, in Movimento operaio, II (1950), 9-10, pp. 248-254; S. Merlino, Concezione critica del socialismo ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] come "la civiltà presente non è altro che lo svolgimento dell'antica civiltà latina" (prefaz. cit., p. X).
Recatosi a Londra, dove subito divenne padrone della lingua inglese, nel 1856 insegnò l'italiano nel collegio di Eton, mentre l'anno successivo ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] se a Berlino dispiacquero alcuni episodi (come la visita di navi italiane a Tolone, le parole del console italiano a Londra in occasione di un banchetto alla Camera di commercio) e le stesse dichiarazioni di G. Prinetti in occasione della discussione ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] ballottato, ma non eletto, il 20 giugno '33; entrò invece a far parte, tre mesi dopo, dei provveditori sopra il Cottimo di Londra, carica che abbandonò il 17 sett. '34 per assumere quella di ufficiale ai Dieci Uffici, la quale pure lasciò l'11 genn ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...