CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] a La Spezia ed ebbe parte nella presa di Genova da parte degli Inglesi, venendo perciò promosso colonnello.
Nel 1815, compiute missioni a Londra e a Genova, il C. fu invitato a entrare nell'esercito sardo; ancora col Bentinck fu nel '16 a Parigi e a ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] persino di notizie di cronaca spicciola, tanto che non mancò di riferire su progetti di illuminazione a gas di Londra e sulle discussioni intorno alle lotterie.
Questa missione in un paese tradizionalmente legato da rapporti di amicizia con Venezia ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] di sondare la corte inglese in vista dell'allacciamento di regolari rapporti diplomatici tra le due corti di Napoli e di Londra, in un momento che vedeva il sempre più deciso staccarsi di Ferrante dall'alleanza con Milano e Firenze - legate alla ...
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BURZAGLI, Ernesto
Rraoul Guèze
Nato a Modena il 7 giugno 1873 da Vincenzo e da Elena Baggi, entrò nell'Accademia navale nel 1887 e fu nominato guardiamarina nel 1892. Dopo numerosi imbarchi su varie [...] , fu capo di Stato Maggiore della Marina dal 1927 al 1931; in tale veste prese parte alle discussioni della conferenza navale di Londra nel 1930. Nominato senatore il 3 nov. 1933 e ammiraglio di squadra designato d'armata nel 1934, lasciò il servizio ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e Impero, fu un colpo assai grave per le speranze di E., il quale aveva cercato di opporsi sia presso Filippo a Londra sia presso Carlo V. Quest'ultimo tuttavia aveva già abdicato, con una solenne cerimonia, il 23 ottobre, il governo dei Paesi Bassi ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] D. Farini nei suoi Appunti sul D.: "Dimorò alcuni mesi a Ginevra. Poi si trattenne principalmente a Parigi ed a Londra, dove la vita elegante non gli fece trascurare gli studi economici e chimici".
Del soggiorno parigino poco si conosce; resta solo ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] e offensiva per la nazione inglese e la dinastia Tudor: una effigie del suo autore fu arsa pubblicamente a Londra per volontà della regina.
Questa particolare informazione riguardo l’abbruciamento ‘in effigie’ di Pollini viene dalle opere di due ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] C. Farini e tanti altri; fu assiduo del salotto della contessa Cristina Trivulzio di Belgioioso. Nel 1843 si recò a Londra per conoscere G. Mazzini, più tardi familiarizzò con F.-R. de Lamennais.
Durante le giornate parigine del febbraio 1848 accorse ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] ebbe modo di conoscere personalmente N. Tommaseo, F.-R. de La Mennais e G.A.L. Fossati.
Nel 1826, recatosi a Londra per presentare il melodramma Maria Stuarda scritto per la famosa cantante Giuditta Pasta, il G. vi ritrovò l'Angeloni, il Rossetti e ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] stessa penisola. Nel 1888 fu fra i promotori di un comitato per la partecipazione di produzioni toscane all'Esposizione di Londra e nel 1889 venne nominato regio commissario per le Antichità e le Belle Arti della Toscana (gli uffici di questa prima ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...