GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] negoziati diplomatici e in incarichi speciali. Nel 1922 fu quindi il G. ad accompagnare Schanzer, da poco in carica, a Londra, in una missione riguardante la retrocessione all'Italia del Giubaland, la quale, tuttavia, si concluse al momento con un ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] , Storia delle colonie genovesi nel Mediterraneo, Genova 19962 (Bologna 1938), pp. 314 s.; E. Basso, Note sulla comunità genovese a Londra nei secc. XIII-XVI, in Comunità forestiere e ‘nationes’ nell’Europa dei secoli XIII-XVI, Napoli 2002, pp. 258 s ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] di Toscana per la "morte del re Carlo di gloriosa memoria" e la gioia per l'assunzione al trono di Giacomo II.
A Londra il C. abitò presso l'incaricato di affari della corte di Toscana, Francesco Terriesi, il quale, dopo la partenza dell'inviato ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] sia dai bonapartisti, e trovava il favore del Farini e dello stesso Cipriani. Questi, informato da Emanuele Marliani, inviato a Londra dal governo delle Romagne, che il governo inglese era favorevole all'idea dell'unione dei quattro Stati, inviò a ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] con gli emissari svedesi avvenne nell'ottobre 1634; agli inizi del mese, infatti, il G. scortò l'ambasciatore veneto a Londra Angelo Correr nel suo passaggio attraverso la Svizzera; dopodiché prese la via di Nancy e da lì passò in Germania. Munito ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] quindi partecipò come osservatore alla conferenza di Londra del maggio 1867, convocata per dirimere la ). Irritato per il duro ammonimento, il B. chiese il trasferimento a Londra, ottenendo un secco rifiuto dal Crispi.
Lo screzio con il ministero fu ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] C. rifiutato per ragioni di principio e di umanità di costituirsi parte civile, riuscì a strappare una assoluzione ai giudici di Londra, dove si era rifugiato.
Nei suoi ultimi anni di vita il C., trasferitosi a Ferrara e ormai appartatosi dalla vita ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] tra i soci della compagnia facente capo al padre Francesco e allo zio Dino di Nicolao, attiva anche a Pisa, Roma, Londra e soprattutto a Bruges: è qui in particolare che egli risulta presente sulla base di numerose testimonianze, una delle quali ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] Costantinopoli, ove si trattenne fino al 1857. Compromesso nuovamente nei moti mazziniani di quell'anno, riparò a Parigi e a Londra. Rientrò in Italia nel 1859 per arruolarsi, col grado di capitano, tra i cacciatori delle Alpi. L'anno successivo curò ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] impegnando i propri capitali in attività mercantili e finanziarie (per curare le quali trascorse in gioventù alcuni anni a Londra e Bruges), partecipò alla vita politica della sua città, accettando più volte di compiere importanti ambascerie in varie ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...