AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] mondiale. Nominato segretario di legazione di 1ª classe nel 1880, fu per qualche tempo anche primo segretario ad interim a Londra. Ma il contatto col mondo anglosassone fu alquanto fugace; nel 1886 C. Nigra, che aveva assunto l'ambasciata d'Italia ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] D. Niewenhuis a recarsi ad Amsterdam, ma poco dopo, avendo problemi con una lingua completamente sconosciuta, decise di rientrare a Londra. Da lì s'imbarcò come semplice marinaio sulla "Neuland", navigando per i mari del Nord prima di approdare a New ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] 58, 185; II, ibid. 1951, pp. 183 s.; S. Mastellone, Mazzini e la giovine Italia, Pisa 1960, ad Indicem. Sulla missione a Londra nel 1848: A. Monti, Un italiano: F. Restelli, Milano 1933, pp. 31, 59, 354, 363, 370; R. Moscati, La diplomazia europea ed ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] il suo unico scritto conosciuto (Una essortatione al timor di Dio. Con alcune rime italiane, nuovamente messe in luce, in Londra, appresso Giovanni Wolfio, servitore de l'illustrissimo signor Filippo Sidnei, s.d.).
In essa, al di là del vivo elogio ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] commercio che lo zio Niccolò aveva impiantato come filiale di quella anconitana. Il B. ebbe modo di compiere diversi viaggi a Londra e a Norimberga, ma gli affari andarono male e dopo solo due anni di mercatura un fallimento costrinse entrambi i soci ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] condurli a New York, essi sbarcarono invece il 6 marzo a Queenstown, in Irlanda. A Dublino e poi a Londra furono oggetto di grandi festeggiamenti e beneficiari di sottoscrizioni in denaro.
Nel 1859, mentre iniziava la seconda guerra d’indipendenza ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Fra queste: la Società italiana delle scienze detta dei XL, l’Accademia delle scienze di Torino, la Chemical Society di Londra e la Société Philomatique di Parigi.
Ricevette le onorificenze di cavaliere e commendatore dei SS. Maurizio e Lazzaro e di ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] certo tuttavia che la pubblicazione della Cena gli fece perdere molte di quelle simpatie che era riuscito ad accattivarsi a Londra. Di qui l'esigenza di premettere ai già composti quattro dialoghi speculativi De la causa, principio et uno, un dialogo ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] condizioni favorevoli per un intervento francese in Italia. Ma poi, deluso, rientrò nella capitale inglese.
Ottenuto dal Comitato di Londra l'incarico di creare nuovi comitati mazziniani, il D. il 25 maggio 1833, partì alla volta dell'Italia. Dopo ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] . del ministero degli Affari esteri, Moscati VI, b. 1353, rapporti in arrivo, Inghilterra 1872-73 (notizie sul viaggio del G. a Londra tra fine 1872 e inizio 1873); Arch. di Stato di Catania, Questura, Gabinetto, pacco 44, st. 14, scaff. 5, cas. 13 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...