DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] gruppetto di sette (o otto) lettere, conservate in due codici gemelli, scritti a St-Denis all'inizio del sec. IX (Londra, British Library, Harley 208; Parigi, Bibl. nat., Nouv. Acq. lat. 1096). Sembrerebbero per lo più esercizi retorici; databile è ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] (sec. XIV in., cc. 1ra-45rb), anche dal ms. 308 (sec. XV), cc. II-125v della Wellcome Historical-Medical Library di Londra. L'Epistola dedicatoria, il Prologus e la distinctio 19 (De reprobatione fati et casus) della III parte sono stati editi da M ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] pace della S. Sede del 1917, oltre che il ruolo avuto nella formulazione dell'art. 15 del Patto di Londra; mentre considerava il secondo ostile a un superamento della legge delle guarentigie.
Coerentemente con questa particolare prospettiva rivelò in ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] fiorentina il M. raggiunse le Fiandre, Valencia, la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece la conoscenza del re Edoardo V. Dei sette ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] nel 1549, data di una lettera del D. al patriarca ecumenico Dionigi II nella quale si parla del metropolita di Cesarea Metrofane (Londra, British Library, Harley 5654), che si recò a Venezia appunto in quell'anno.
Nel 1550 il D. pubblicò a Roma, per ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] E. sia l'autore di un altro manoscritto perduto, il Messale Acciaiuoli, miniato a Firenze intorno al 1510, esposto a Londra nel 1908 al Burlington Fine Arts Club. Stilisticamente questo manoscritto derivava da quello di Monte di Giovanni e presentava ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] , Roma 1963-72, ad vocem.
P. Sarpi, Istoria del concilio tridentino. Seguita dalla ‘Vita del padre Paolo’ di Fulgenzio Micanzio (Londra 1619), a cura di C. Vivanti, II, Torino 1974, pp. 1270 s.; Tiara et purpura Veneta ab anno MCCCLXXIX ad annum ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Vasquez).
Il più gravoso impegno istituzionale di Passionei riguardò gli affari diplomatici. Lasciata Parigi, e intenzionato a raggiungere Londra dopo una sosta nei mercati librari olandesi, nell’agosto 1708 si propose per un incarico nei Paesi Bassi ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] di esaminare le opere di Pietro di Giovanni Olivi. Nel 1312, mentre partecipava al concilio di Vienne, si tenne a Londra il capitolo generale dell'ordine: il cardinale Berengario Frédol inviò una lettera in cui esaltava le qualità di G. e ne ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] culturale. Si tenevano rapporti letterari e scientifici con sodalizi d'Oltralpe, in particolare con la Società reale di Londra e con l'Accademia delle scienze di Parigi. Si tenevano salotti, alcuni dei quali specializzati nelle singole discipline ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...