GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] 1783 fuggì dal conservatorio per sposare Luigi Del Bene, figlio del console pontificio Agostino.
Il 21 genn. 1785 esordì a Londra al King's theatre di Haymarket, nel Demetrio, un pasticcio messo insieme da L. Cherubini, fu quindi Euridice nell'Orfeo ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] e fu più volte premiato in importanti concorsi: nel 1897 per la cantata Deirdre al festival irlandese (eseguita subito dopo a Londra e Chicago); nel 1907 per la Sonata in mi minore per violino e pianoforte, Op. 68 alla Société nouvelle di Parigi ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] è invece da escludere che il C. fosse a Londra negli ultimi anni del Settecento, come suggerisce il Gerber XI; Sei divertimenti per due violini senza basso... opera XII. A Londra farono inoltre pubblicate: Six sonatas or trios for two German Flutes ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] B. fu concessa, dai procuratori di S. Marco una nuova licenza per altri due anni. durante i quali, scritturato di nuovo a Londra come operista al Haymarket (e forse di passaggio si fermò anche in Francia), fece rappresentare altre opere, ma con minor ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] ucraini con il soprano Eugenia Zareska (Columbia FCX 504); Melodie di Purcell, Brahms, Poulenc, Turina con il soprano Gloria Davy (Londra 5395); F. Chopin, 17 Polish songs con E. Zareska (Helios H 88001, 1955); N. Musorgskij, Melodie, con N. Rossi ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] i lavori citati in precedenza si segnalano 2 trii per flauto, violino, fagotto o violoncello (ed. Londra 1795 circa); 14 toccate per cembalo (ed. Londra 1708; revisione di C. Prontera, Roma 1996); Pastorale e trattenimento per organo; 8 fughe, 1 ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] , carnevale 1772; poi in vari teatri europei, tra cui Dresda, Hofteather col titolo Die Insel der Alcina, 1773, e Londra, teatro Haymarket, come Alcina, 1776); La tomba di Merlino (G. Bertati, Venezia, teatro S. Moisè, autunno 1772); Il matrimonio ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] G. Gazzaniga, data a Napoli dapprima nel 1768 e poi ripresa nel 1773. Compose poi Artaserse (libretto di Metastasio, Londra 1774, e Firenze, teatro degli Intrepidi, primavera 1780), cui seguirono: La lavandaia astuta (libretto di P. Chiari, Livorno ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] Guglielmi il primo e A. Pampani il secondo. A questo gruppo di opere tardive appartengono anche La Cascina e La ritornata di Londra, entrambe su libretto di C. Goldoni, e queste erano le opere da lui proposte nel novembre 1758 per il Teatro pubblico ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] giovane età - circa vent'anni - e al principio della carriera. Erano anni difficili per l'opera italiana a Londra: sventure finanziarie e feroci lotte intestine tra impresari teatrali avevano minato la stabilità del sistema produttivo. Ciò nonostante ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...