DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Eco, la Gazzetta, la Revue musicale) ne parlano nel complesso assai positivamente. Il D. interpretò poi la Norma al King's Theatre di Londra il 31 maggio 1833, insieme con la Pasta, A. De Meric-Lalande e V. Galli, con repliche fino al 27 giugno e con ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] appositamente rielaborata dal marito, al Théâtre Italien di Parigi il 24 dicembre 1839 e allo Her Majesty’s Theatre di Londra il 30 maggio 1840. L’ultima rappresentazione documentata dell’opera nel XIX secolo avvenne a Malaga nel 1851. Non sono ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] Teatro Italiano di Parigi con la Matilde di Shabran e nel febbraio 1833 al King's Theatre di Londra con la Cenerentola di Rossini (a Londra fu riconfermata anche per la stagione di carnevale 1834-35). Rientrata in Italia, cantò successivamente e più ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] del suo debutto scaligero, il F. esordì, nel periodo compreso tra il 13 aprile ed il 28 luglio, anche al Covent Garden di Londra con la compagnia di F. Gye in Crispino e la comare, Lucia di Lammermoor, La sonnambula di V. Bellini, La Traviata di G ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] 1824 fu applaudito interprete del Don Giovanni Tenorio mozartiano, della Nina pazza per amore e della Donna del lago. A Londra il B. si distinse anche nelle serate musicali in case private, specie in quella dei conti Santantonio, frequentata dal ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] teatrale del Settecento e la sua biblioteca, in Riv. mus. ital, XVIII (1911), pp. 64 ss.; S.Fassini, Il melodramma ital. a Londra nel Settecento, Torino 1914, pp. 101, 104, 106, 114; F. Chrysander, G. F. Händel, II, Leipzig 1919, pp. 333 ss.; F ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] il monumento al Parmigianino.
In quegli anni il C. fu anche scritturato all'estero e cantò nel 1872 al Drury Lane Theatre di Londra in Lucrezia Borgia e in Lucia di Lammermoor, e al Metropolitan di New York, scritturato fino al 1882, nel Faust, Aida ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Rigoletto poi con La dannazione di Faust e Madama Butterfly. Nel 1910 tornò per la seconda volta al Covent Garden di Londra per Faust, Rigoletto, Il barbiere di Siviglia e il Don Giovanni di Mozart (nel ruolo del protagonista) diretto da T. Beecham ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] , fu ospite di varie istituzioni straniere tra cui la British broadcasting Corp. (BBC), I'Albert Hall, il Covent Garden di Londra, il teatro Colón di Buenos Aires, i Berliner Philharmoniker e i Wiener Philharmoniker; fu più volte negli Stati Uniti: a ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] Pietroburgo e Charkov, dove tra l'altro fu interprete della Traviata di Verdi. Cantò ripetutamente al Covent Garden Opera House di Londra negli anni 1908, 1911 e 1912 e tornò quindi a Parigi, ove sposò in terze nozze il tenore francese Luciano Pietro ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...