CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] et allemande...,Paris 1798.
Il fratello Prospero nacque anch'egli a Roma nel 1690. Forse fu allievo di Corelli. Lo troviamo a Londra con certezza nel 1719,come risulta da una lettera di Paolo Rolli del 13 giugno di quell'anno, citata in proposito da ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] Rossini, di cui il F. avvertì il genio e perfino su Beethoven, che destò in lui numerose perplessità.
Morì a Londra il 2 dic. 1842.
Particolarmente copiosa fu la sua produzione strumentale che comprende sonate per violino e pianoforte e per strumenti ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] - e nel Matrimonio segreto di Cimarosa (1844). Nel 1844 la B. si fece ascoltare ancora all'Her Majesty's Theatre di Londra e ripetutamente in seguito, fino al 1848, anno in cui, per le vicende politiche italiane, rifiutò ogni offerta e ritornò in ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] la data precisa e il luogo.
Nel 1773 fece ritorno in Inghilterra e riapparve nel Messiah al teatro di Haymarket di Londra; per due stagioni consecutive tornò a cantare regolarmente al King's theatre in opere di A. Sacchini, quali Lucio Vero (Aricato ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] la prima donna Anna Casentini nel 1791.
Secondo lo Schilling, che è l'unico a riportare la notizia, il B. morì a Londra nel 1806.
Precursore della forma di concerto per violino di Mozart e di Beethoven, il B. è il tipico rappresentante dello stile ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] citano, peraltro, senza nome di battesimo). Dei suoi studi musicali nulla si sa, ma verso il 1792 il B. si recò a Londra, dove non poté, tuttavia, presentare i suoi lavori sui teatri - a detta dello Schilling - finché visse S. Storace. Alla morte di ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] basso continuo; tra le altre si ricordano le 6 sonate di cembalo con violino o flauto traverso op. 3, pubblicate a Londra nel 1751, quindi apparse a Parigi in una nuova edizione nel 1756.
Affermò inoltre una sua ben definita personalità anche nella ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] e a volte parti maschili, come era consuetudine dell'epoca. Il suo debutto avvenne il 2 nov. 1742 al King's theatre di Londra nel pasticcio Gianguir di G.B. Lampugnani, Brivio e J.A. Hasse, nel ruolo di Mahobeth. Seguì la parte di Emira nel pasticcio ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] a quattro voci, il cui manoscritto autografo, datato Cremona 2 ag. 1773, è conservato presso la King's Music Library di Londra. Il 25 maggio 1775 fece rappresentare Eurione, su libretto di A. Papi, al Teatro degli Associati di Pavia: subito dopo si ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] in dettaglio cfr. The New Grove Dict.): 6 sinfonie (Venezia 1776); un concerto per clavicembalo (L'Aia-Amsterdam 1769 circa; rist., Londra 1786 circa; ed. a cura di A. Toni, Milano 1957); 6 quartetti per archi (Firenze 1781 circa); 6 trii per 2 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...