GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] . 2641 della Österreichische Nationalbibliothek di Vienna (con data 21 ag. 1555) e il ms. 296 della Lambeth Palace Library di Londra, con una lettera del 25 giugno 1555 indirizzata allo stesso Massimiliano.
Dal 1556 il G. era di nuovo a Capodistria ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] inizi del 1770, sotto il titolo Dialogues sur le commerce des bleds, in forma anonima e col falso luogo di stampa di Londra.
L'opera fece molto scalpore: per la forma agile e divertente utilizzata per parlare di temi economici spesso assai noiosi e ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] specifiche se poi il F. sia tornato a Roma nel 1450 in occasione del giubileo (durante il quale anno scrisse a Londra allo Spinola perché gli procurasse codici antichi), con la speranza di ottenere incarichi e benefici. A Niccolò V, comunque, dedicò ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] inoltre conferenze, seminari e lezioni negli anni 1948, 1955, 1966 e 1972 in varie università britanniche (soprattutto Londra, dove poté avvalersi della fraterna amicizia di Carlo Dionisotti e di Roberto Weiss; ma anche Oxford, Cambridge, Edimburgo ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Society, che già nel 1713, su indicazione di Bianchini, gli aveva inviato il Commercium epistolicum di J. Collins e altri (Londra 1712) sulla vertenza Newton - Leibniz. Ricevette poi la seconda edizione dei Principia di Newton, ne lesse l'Optica e la ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, e poi Vienna 1871, una olandese, Amsterdani 1756, ed una inglese, Londra 1770. Numerose le edizioni italiane (1863, 1895, 1910, 1913, 1960, 1978).
Gli scritti "creativi" del D. non furono ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] in casa sua a Venezia del cugino Gerolamo, sospetto affiliato carbonaro); da Parigi, nella primavera del '19, passò a Londra dove giunse il 20 aprile per fermarsi alcuni mesi e rientrare a Venezia nell'ottobre, toccando Aquisgrana Stoccarda, Ulma e ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] lettura di Machiavelli in chiave "repubblicana", riproposta in uno scritto di G. B. Baldelli Boni (Elogio di Niccolò Machiavelli, Londra 1794). Dopo un tentativo di liberare i gesuiti dall'accusa di aver fomentato la secolare denigrazione dell'opera ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] giudicano solo sulle traduzioni, o fondandosi "sulla fede di Voltaire". La sola cosa accettabile senz'altro da Parigi e da Londra è la loro esemplare funzione di capitali "ove respira e si colorisce ognuno facilmente per averci unione di molti e ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e raffinata" (Moscati, Indici..., p. 28) che potesse pareggiare quella europea. Il 1° febbraio del 1858 venne inviato a Londra per aiutare l'ambasciatore sardo E. Alfieri nella trattativa del "Cagliari" col governo inglese. Il Cavour, con un giudizio ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...