GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] diversi poemi; all'inizio dell'ottobre 1782, però, si dimise dall'incarico di professore, lasciò Torino e si recò a Londra, portando con sé una lettera di raccomandazione del 26 settembre del conte J.-F. Perret d'Hauteville, primo segretario della ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] S. Pellico, fu il C. che lo raggiunse nel giugno 1816, per seguirlo (anche se il viaggio non fu fatto insieme) fino a Londra, dove presero alloggio insieme a Soho. Ma questa convivenza non durò a lungo: il 25 marzo 1817 il Foscolo, in una lettera a ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] a stampa di questi anni tuttavia è, oltre alla Risposta al Nigrisoli, la nota descrittiva dell'aurora boreale osservata a Londra nel marzo (in Giorn. de' letter. d'Italia XXVI [1716], pp. 454-455). Interessi scientifici ebbe anche il viaggio in ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] 'animo del suo autore.
Ma di tanto supera queste opere e operette il Discours sur Shakespeare et sur Monsieur de Voltaire, pubblicato a Londra nel 1777 e a Parigi in un'edizione mutilata da C. B. Suard: "un'operetta - ebbe a dire in una lettera - che ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] sterline; nel 1526 otteneva la licenza per importare dalla Francia un cospicuo carico di vino guascone e di guado. Morì probabilmente a Londra il 18 ag. 1527.
Fu probabilmente un suo parente quel "Peter de Brecia" che dal 17 ott. 1512 fino a oltre il ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] degli esuli italiani, tra cui il De Meester, G. Prati, L. Porro, B. Albano e altri, tutti appartenenti alla vendita carbonara di Londra, cui anche il B. aderì. Già condannato a morte e alla confisca dei beni con regio decreto del 28 sett. 1821, il B ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] avvenne anche con le guerre combattute dalla Prussia nel 1866 e nel 1870-71, che il G. seguì con i suoi editoriali da Londra; poi riprese a viaggiare, e nel 1873 si spinse fino a Cuba, cui dedicò il volume The pearl of Antilles… (London 1873; trad ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] e l'ambiente della Scala nell'età neoclassica, Milano 1984, pp. 123, 145 s.; La piccola Mie Mie. Carteggio inedito tra Milano e Londra alla fine del secolo XVIII con un album di famiglia a cura di F. Arese Lucini, a cura di G. Bezzola, Milano-Bari ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] raccolta si chiudeva di fatto l'attività letteraria dello J., che dal 1833 aveva sempre vissuto in Inghilterra.
Morì a Londra nel settembre 1848.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centr. del Risorgimento, Archivio storico, Mss., b. XC, ins. 30 (lettera di ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] -13) e molte altre edizioni che, per ragioni di censura, recavano sul frontespizio come falso luogo di stampa Londra e alcune volte anche un tipografo fittizio, pratica consigliata dagli stessi funzionari del governo granducale. Alcuni esempi sono ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...