BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] il B. brigò per un posto nella cancelleria del Senato, "forse di Milano", come nota il Poggiali (lettera di Ottavio Landi da Londra,ibid., p. 150); in seguito (se l'ordine delle lettere è cronologico: in quasi tutte manca la data) volle tornare a ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] sua ultima fatica fu la traduzione del libretto dell'opera di G. Meyerbeer Robert le Diable per il Teatro Drury Lane di Londra. Il B. morì a Parigi il 26 apr. 1832 durante un'epidemia di colera.
Mentre sulla produzione musicale del B. è impossibile ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] in S. Domenico, cui si può riferire un disegno attribuito a Giulio, già nella collezione Ellesmere (catal. vendita presso Sotheby a Londra, dic. 1972, n. 63). È da registrare infine, a proposito di quest'opera, la proposta di attribuzione ad un altro ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] ibid. 1811). L'opera, oltre alle ristampe italiane, venne tradotta in lingua inglese da T. Roscoe e pubblicata a Londra nel 1822. Un giudizio elogiativo sul lavoro fu espresso dal curatore della "voce" Carpani nella Biographie des hommes vivants, che ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] da J. Wetzel (Basilea 1583), in francese dal Mailly, con varie interpolazioni (s. I. 1719), dal francese in inglese (Londra 1722) e in tedesco (Dresda 1723), da questa ultima traduzione in danese (1729), e infine dal francese in olandese (Leida 1766 ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] con aggiunte" dal titolo Catalogo de' novellieri italiani posseduti dal fu conte Antonio Maria Borromeo gentiluomo padovano, uscita a Londra nel 1817; ma si tratta piuttosto del catalogo d'asta, stampato per conto della ditta inglese Evans, che si ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] inizi del nostro secolo (nel 1907 e nel 1903) dai duchi di Altemps in due vendite all'asta tenutesi a Roma e a Londra.
L'A., che aveva sposato Maria figlia di Federico Cesi, morta nel 1609, e quindi Margherita Madruzzo dalla quale ebbe numerosa prole ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] Garzadori e con l'architetto Pompeo Targone; a Bruxelles con lo Spinola e gli altri capi dell'esercito spagnolo; a Londra, con il residente toscano Ottaviano Otti e con altri italiani, tra cui alcuni costretti ad abbandonare il paese in seguito ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] ed erudito, per promuovere un impasto linguistico di matrice lombarda.
Il 1913 fu l'anno, determinante, del viaggio in Irlanda, via Londra, a seguito dell'amico F. Leoni, che gli fece conoscere il nuovo teatro nazionale irlandese di J.M. Synge, W.B ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] agente principale della setta austriacante e confidente della polizia, e già subito dopo il suo arresto il Mazzini, scrivendo da Londra al Lamberti, lo definì "tristo uomo". L'Orsini che lo ebbe a lungo compagno di prigionia, lo infamò come "delatore ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...