PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] del Veneto, la guerra risorgimentale, il wilsonismo, la questione adriatica, la rivoluzione bolscevica, le clausole del Patto di Londra e la rivendicazione di Fiume.
Con la nascita della rivista di trincea Volontà, finanziata dal cognato, diretta da ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] appoggi a Roma, il G. poté poi evitare l'espatrio forzato in Sudamerica e con un regolare passaporto raggiunse a Londra il fratello Vincenzo, che in Inghilterra aveva ottenuto un discreto successo come compositore.
Non fu solo per questo motivo che ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] e il titolo di vicepresidente onorario della Società universale per l'incoraggiamento delle arti e dell'industria (fondata a Londra nel 1851).
Il F., nel frattempo, aveva iniziato a frequentare i ritrovi di quanti condividevano gli ideali patriottici ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] , dove lavorò presso varie società e riallacciò i rapporti con G. Garibaldi. Espulso dal Regno sabaudo nel 1858, emigrò a Londra; qui si riavvicinò molto a G. Mazzini, del quale condivise la fede repubblicana fino al punto di essere uno dei firmatari ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] andò orientando in seguito, come altri gruppi operai e di mestiere, verso l'Internazionale dei lavoratori, fondata da Marx a Londra. Infatti si costituì, sempre a Napoli, nella prima metà del '68, una sezione dell'Internazionale diretta dal C. e dal ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] di battaglia di Galileo Galilei, prese allora a viaggiare, passando dal Belgio alla Corsica, da qui alla Toscana, per finire poi a Londra, dove nel marzo del 1832 si abboccò con G. Mazzini per gettare le basi di una fusione dei Veri Italiani con la ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] . Nell'ottobre partì da Costantinopoli per la Crimea e partecipò alla storica giornata della Balaklava.
Successivamente si trasferì a Londra, dove avviò un'attività commerciale; qui fu informato degli avvenimenti italiani da M. Amari; nel '60 ritornò ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] da un lato a diffondere le pubblicazioni della sua casa editrice, dall'altro a rannodare ai centri direttivi di Parigi e Londra le iniziative dei mazziniani della penisola. Ed era appunto il G. a convincere il Mazzini a preparare per la tipografia ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] pubblici e ridotto in strettezze economiche, tornò alla professione medica facendosi divulgatore della dottrina omeopatica. Nel 1832 era a Londra, dove si acquistò fama e clientela per aver curato e guarito Maria Malibran. Tornato a Lucca verso il ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] questi, comunque, ricevette vari riconoscimenti e nel 1878 fu insignito della medaglia d'oro della Royal Society di Londra. Tale premio lo convinse a dare maggiore diffusione ai suoi lavori attraverso la pubblicazione completa delle sue osservazioni ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...