GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] seguì ancora una volta il generale nella campagna di Mentana. Nel 1870 fu inviato come commissario all'Esposizione internazionale di Londra, da cui fece ritorno per prendere parte, agli ordini del Bixio, alla presa di Roma. In questo periodo maturò ...
Leggi Tutto
PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] assieme tutte e tre le cronache più antiche: il testo di Parigi, che attribuì al notaio piacentino Codagnello, quello di Londra, ancora oggi anonimo, e il Guarino che, in successione cronologica, abbracciavano tutto il periodo 1031-22. Nel 1859, uscì ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1481 da Nicolò (unico nipote del doge Francesco), e da Caterina Corner del ramo detto Piscopia. La famiglia era ricca, per cui il F. venne provveduto [...] culturali, come prova la corrispondenza intercorsa fra il 1515 e il 1518 col Sagundino, segretario dell'ambasciatore a Londra Sebastiano Giustinian: dense lettere che sovente il Sanuto riporta nei suoi Diarii, perché "più copiose di le publiche ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di Liechtenstein di una missione diplomatica presso le corti di Monaco, di Stoccarda, del Palatinato e in Olanda. Visitò poi Londra e Parigi, dove ebbe occasione di conoscere gli enciclopedisti. Ma l'accusa di essere l'autore d'una satira in versi ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] esilio, durato undici anni.
Il 25 luglio 1849 sbarcò a Marsiglia, per dirigersi alla volta di Parigi e quindi di Londra e Oxford, prima di approdare all’isola di Jersey. Peregrinò fra alcune delle principali capitali europee, con soggiorni anche in ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] successione austriaca che coinvolse molti Stati europei e lo stesso Regno di Napoli. Unica eccezione fu una breve missione a Londra (1743), volta a mitigare i contrasti tra i due Stati, culminatì l'anno prima nell'umiliazione inflitta da una squadra ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] il mese seguente fu sostituito da Barbon Morosini. Dal febbraio del 1668 al giugno del 1670 fu provveditore al Cottimo di Londra; nel settembre del 1669 rifiutò la carica di provveditore di Comun e il mese successivo entrò nel Consiglio dei pregadi ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] il 1° settembre, in un primo momento a Londra il L. riuscì a preparare il terreno favorevole al Claretta, Il duca di Savoia Emanuele Filiberto e la corte di Londra negli anni 1554 e 1555. Reminiscenze storico-diplomatiche raccolte su documenti ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] e Lodovico si impegnarono ugualmente nel commercio nei Paesi Bassi. Negli anni Quaranta gli affari di famiglia si estesero anche a Londra e a Ferrara, ma la compagnia subì gravi perdite, fino a giungere alla bancarotta, nel 1567.
Il G. era molto ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] per scongiurare - una volta abolita da parte inglese la sovranità ottomana sull'Egitto - la sua destituzione, in quanto ritenuto da Londra favorevole alla causa turca e agli Imperi centrali, ciò che poi avvenne nel dicembre del 1914. Sembra che l'ex ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...