BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] di pace con l'Austria, fece opera di propaganda per una soluzione della questione adriatica nel senso previsto dal patto di Londra del 1915, con in più Fiume, da non richiedersi tuttavia da parte dell'Italia per via diplomatica: il governo italiano ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] 8.; S. Ammirato, Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze 1615, V. 208; G. Biscaro, Il banco Filippo Borromei e compagni di Londra, 1436-39, in Arch. stor. lombardo, XI, (1913), p. 370; M. Mollat, Les affaires de Jacques Coeur. Journal du procureur ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1787). L'edizione Caraccioli fu alla base delle edizioni e ristampe italiane ottocentesche, da parte di R. Zotti, Londra 1815 e Londra [Firenze?] 1829, Milano 1831, sino a quella "illustrata" da C. Frediani, Firenze 1845, e a quella torinese del ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] l'Italia a quel governo…" (Epistolario, III, p. 56). Imbarcatosi a Baltimora il 12 genn. 1854, un mese dopo era a Londra, dove conosceva il russo A. Herzen, suo grande ammiratore, e rivedeva il Mazzini al quale il 26 febbraio palesava per lettera la ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] è attribuito anche il titolo di principe del Colle: cfr. Salemi). Lo stesso D. venne poi nominato alla legazione di Londra nel settembre del 1793 e poté così portare avanti la propria politica anglofila, compatibilmente e non con la situazione del ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] dell'annessione di Zara e della costa dalmata all'Italia. Accettò, pertanto, di buon grado il compito di recarsi a Londra, nel settembre-ottobre 1918, con F. Bennati e G. Pitacco, per conto dell'Associazione politica degli Italiani irredenti, sorta a ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] di dimostrare a re Giorgio II "l'innocente sua condotta" e di coltivare l'amicizia di quel sovrano, e a tal fine destinò a Londra l'ex ambasciatore di Parigi, che aveva dato buona prova di sé. Il D. partì verso la metà di gennaio, giunse a Marsiglia ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] l'annessione immediata al regno di Vittorio Emanuele II, mediante plebiscito.
Nel 1861 il C. fu addetto diplomatico a Londra e Parigi, ma il suo più profondo interesse per la vita diplomatica e per le questioni di politica internazionale non ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] a lenirne le conseguenze.
Nel novembre rientrava a Firenze, reduce da un lungo viaggio che lo aveva portato in Svezia, a Londra e a Parigi, l'amico Bakunin, che era partito agli inizi dell'estate per un breve soggiorno sui lidi napoletani. Tornava ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Meridione d'Italia. C'era Napoli con Pulcinella: più in là c'era la Sicilia feudale che a Parigi e a Londra faceva presentire il "buon selvaggio" Il C. era "divertente", qualità che nei salotti parigini si pretendeva da un napoletano. Oltretutto, in ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...